La nuova linea di CPU Ryzen 2, insieme al kit di Review, l’avevamo presentata in questi due articoli:
- AMD presenta ufficialmente le CPU Ryzen 2, disponibili dal 19 Aprile
- Unboxing del Review Kit di AMD per le CPU Ryzen 2
Qui ci teniamo a sottolineare alcune di cose. La prima, riguarda l’entrata in grande stile delle APU quali prodotti di riferimento per la fascia media e bassa. Le CPU Ryzen 3 pure spariranno gradualmente dalla scena, per lasciare sole protagoniste le APU.
Si tratta di una soluzione commercialmente eccellente, in quanto AMD può offrire un prodotto che Intel attualmente non può contrastare: un SoC dotato di quattro veloci core x86, in combinazione con una GPU che permette di giocare in FullHD gli ultimi titoli. Nella fascia tra i 200 Euro ed i 100 Euro, con questa mossa, AMD ha letteralmente tagliato le gambe ad Intel.
La seconda cosa di cui vogliamo parlare è l’assenza della CPU Ryzen 7 2800X. AMD ha deciso di semplificare il listino, così da favorire una più semplice classificazione delle CPU, ed al contempo garantire prezzi di commercializzazione più aggressivi, evitando una deleterea segmentazione.
I Die migliori di Pinnacle Ridge, al pari di quanto fatto con Summit Ridge, verranno preservati per la commercializzazione della seconda generazione di CPU ThreadRipper.
La terza, e più importante cosa di cui vogliamo parlare, è che AMD ha confermato il supporto della piattaforma AM4 fino al 2020. Questo farà felice tutti gli utilizzatori di CPU Ryzen, e confermerebbe la commercializzazione dell’uArch Zen2 sempre sul medesimo Socket. Con Zen3, probabilmente, vedremo il rilascio di un nuovo Socket, e l’utilizzo del Bus di comunicazione PCI-E 4.0 e delle memorie DDR5.
Parlando dei chipset, l’X470 risulta essere un affinamento dell’attuale X370: minori consumi, supporto alla tecnologia XFR2 (Non sfruttabile con i Chipset della passata generazione), e supporto alla tecnologia StoreMI (Molti simile nel funzionamento a FuzeDrive di Enmotus).