ASUS F2A55-M
Fra quelli che abbiamo provato è l'unico modello ad utilizzare il formato micro ATX ed un chipset di precedente generazione. Seppure non crediamo che questo influisca molto sulle prestazioni generali del sistema, cosa che comunque ci riserviamo di verificare, le feature offerte sono invece più limitate.
La ASUS F2A55-M segue la stessa filosofia di realizzazione della sorella ATX con PCB di colore scuro e componenti / connettori blu e neri. Nel complesso la scheda appare abbastanza ordinata.
Il socket e le due barre di sostegno per il dissipatore si presentano come quelle delle altre schede sin qui analizzate mentre la sezione di alimentazione, costituita da sei fasi, è basata su componenti e schema simili a quelli del modello F2A85-V Pro, a basso profilo e tali da non creare problema alcuno nell'installazione di dissipatori di grosse dimensioni. In questo caso non sono presenti elementi radianti.
Anche se la scheda è in formato micro ATX, gli slot per le memorie restano quattro come in tutti gli altri casi e così anche le memorie supportate (DDR3-1866 e in ovcerclock fino a DDR3-2400) e in modalità dual-channel.
Gli slot di espansione sono invece limitati a 4 anche se con un'ottima varietà vista l'inclusione di connettori PCI Express x16 ed x1 ed uno PCI tradizionale. Gli slot PCIe x16 sono due anche se a fronte delle 16 linee elettriche del primo ne troviamo solo 4 per il secondo. Il supporto per configurazioni CrossFire è garantito ma ovviamente limitato mentre basta l'installazione di una scheda grafica dual-slot per coprire l'unico slot PCIe x1, slot che potrebbe essere sostituito da quello PCIe x16 opportunamente configurato da bios.
Anche se le dimensioni sono state ridotte ciò non significa che sulla scheda madre non possano trovar posto controller aggiuntivi e chip per la gestione dei parametri di stato del sistema, andando così a realizzare un prodotto completo e aggiornato.
La sezione audio prevede una serie di condensatori elettrolici che fanno da filtro su ognuno degli 8 canali analogici.
I connettori SATA sono sei ma in questo caso limitati allo standard di seconda generazione e capaci dunque di una banda dati di 3Gb/s. Un poco più limitato è anche il supporto RAID che include le sole topologie 0, 1 e 5.
Anche per questa scheda madre il bordo inferiore al di sotto del secondo slot PCI Express x16 prevede una serie di header che permettono di aggiungere porte USB 2.0, audio sul pannello frontale e porta COM.
Il pannello di I/O include quattro porte USB 2.0, una PS2 per mouse o tastiera, una SPDIF per audio digitale su cavo ottico, una HDMI, una DVI-I, una VGA D-Sub, due USB 3.0, una LAN RJ45 e sei jack audio.