AIDA64 Average Read Access Test (OCZ RevoDrive 350)
Xeon E3-1220V3 (a sinistra) e Pentium G1820
AIDA64 Average Read Access Test (RAID 0 SSD)
Xeon E3-1220V3 (a sinistra) e Pentium G1820
AIDA64 Read Test Suite
Come è possibile osservare da questi test, l'OCZ RevoDrive 350 è molto più leggero da gestire per la CPU, rispetto al RAID 0 di SSD, e questo lo si nota soprattutto quando il processore non è tra i più potenti. Comunque, anche con una CPU di discreta potenza, come lo Xeon E3-1220V3, la percentuale di occupazione è leggermente più elevata. Inoltre, quando i dischi del RAID 0 SSD sono molto stressati, la CPU deve intervenire pesantemente per ottimizzare i carichi di lavoro, e se questo potrebbe non essere un problema per l'utenza casalinga, in ambienti Workstation o Server la situazione potrebbe non essere delle più alettanti: si potrebbero verificare semplici rallentamento nel sistema, come potrebbe fare la propria comparsa un fastidioso lag di risposta ai comandi dell'utente. Non è un caso, quindi, che le aziende che operano nel mondo Enterprise (Oltre a OCZ, ci sono Seagate, SK Hynix, Intel, Micron, ecc) stiano favorendo l'adozione di soluzioni SSD su slot PCI-e invece che RAID di SSD.