L'overclock delle piattaforme Sandye Bridge-E passa per la possibilità di modificare moltiplicatori, frequenze di bus, moltiplicatori delle frequenze di bus, divisori delle memorie e così via. Anche se solo i modelli di CPU della serie "X" sono completamente sbloccati, resta il fatto che la libertà permessa dalle nuove schede madri Socket LGA 2011 è molto ampia. ASUS, dal canto suo, aggiunge tutte le tecnologie delle quali abbiamo più volte parlato come OC Tuner che permette in maniera automatica di raggiungere il miglior compromesso fra prestazioni e stabilità del sistema.
Partiamo dunque proprio dai risultati ottenuti applicando la tecnica di overclock automatico. Per tutte le prove di overlock abbiamo disattivato la modalità Turbo e le opzioni di risparmio energetico. Abbiamo impostato la sezione di alimentazione in modo che possa fornire il massimo delle prestazioni e, dove indicato, abbiamo praticato anche un overvolt dei componenti.
ASUS P9X79 Deluxe con OC Tuner
In questo caso la scheda madre ha impostato una frequenza di bus di 126,4MHz (ottenuta utilizzando il moltiplicatore del bus a 1,25 ed una frequenza effettiva di 100,3MHz), moltiplicatore della CPU a 34x (la frequenza finale della CPU raggiunge dunque quasi 4,3GHz) e rapporto del bus delle memorie a 1:12 (la frequenza effettiva delle memorie risulta essere pari così a 2022MHz). Insomma davvero niente male considerando che abbiamo solo attivato una voce nel menu del bios!
ASUS Sabertooth X79 con OCTuner
La risposta della Sabertooth X79 non è altrettanto convincente. La frequenza di bus impostata è esattamente la stessa (126,4MHz) così come la frequenza finale della CPU ma per le memorie questa volta la scheda ha deciso per un "ratio" più conservativo, pari a 1:10. Questo lascia la frequenza delle memorie stesse a poco più di quella nominale di 1,6GHz.
Lavorando invece manualmente sulle impostazioni siamo riusciti a portare la frequenza di bus delle due schede madri ad un massimo di 106,5MHz impostando il moltiplicatore della CPU a 12x e lasciando inalterate le tensioni di funzionamento dei componenti.
Lavorando invece sul moltiplicatore della CPU e sulla tensione di core, i risultati raggiunti hanno dato ragione alla Sabertooth (sulla quale avevamo utilizzato la ventola sul sistema di raffreddamento della sezione VRM). Mentre con la P9X79 ci siamo fermati a 49x con tensione massima di 1,59V (anche impostando tale tensione a 1,6V le cose non sono cambiate), con la Sabertooth X79 siamo riusciti a superare i 5GHz grazie ad un moltiplicatore di 50x ed una frequenza di bus di 101MHz (tensione di core pari a 1,6V).
ASUS P9X79 Deluxe
ASUS Sabertooth X79