Mai come ora scrivere le conslusioni ad una comparativa è per me difficile. Per questo motivo, al fine di semplificarmi la vita, procederei per punti, e partirei con AMD.
La casa di Sunnyvale ha ora ben due piattaforme attraverso cui si possono realizzare Personal Computer di fascia bassa, ed ognuna di queste ha pregi e difetti. Questo fatto, in sé, è uno svantaggio, in quanto mette l'utente di fronte ad una scelta difficile prima ancora di cominciare a realizzare la configurazione vera e propria: meglio il Socket AM1 o il Socket FM2+? Con L'AM1 si possono acquistare APU di buon livello, a prezzi regalati, ma non si possono sfruttare alcune caratteristiche presenti nelle APU dell'altra piattaforma, tra cui: HSA, l'IMC DD3 Dual Channel, CTRL SATA3 RAID ed alcune iGPU di un certo livello. Chi sceglie l'FM2+, invece, non potrà utilizzare APU dal TDP ridottissimo o acquistare schede madri dal prezzo molto concorrenziale.
Con Intel questo problema non si pone. Il Socket è unico, il 1150, e permette di utilizzare CPU da 35 euro come CPU da 300 euro. Le possibilità di upgrade sono eccellenti. Un altro dei più grandi difetti delle passate piattaforme Intel, l'elevato costo delle schede madri, è stato anch'esso quasi del tutto sistemato. Una buona scheda madre Mini-ITX basata sul chipset H81 si trova senza grossi problemi attorno ai 40 euro. Possiamo affermare che le tre piattaforme, con i processori da noi testati, possono essere acquistate grossomodo allo stesso prezzo, scegliendo con oculatezza la scheda madre da abbinare al processore, sebbene la configurazione Intel sia mediamente circa 10 euro più cara a parità di feature rispetto a quella AMD.
A questo punto bisogna fare attentamente i necessari distinguo, così da capire quale processore può essere utile a chi, perché ognuno ha i propri punti di forza e le proprie debolezze. La lotta è davvero serrata, e sembra che AMD abbia perso probabilmente l'unico vero vantaggio che le rimaneva nei confronti dell'eterna rivale nella fascia bassa di mercato, il rapporto prezzo/prestazioni. Se da un lato l'offerta della casa di Sunnyvale è davvero ampia, forse questa eccessiva frammentazione può risultare deleterea per l'eventuale acquirente, perso nel marasma dei prodotti in listino. Con Intel, invece, tutto appare molto più semplice, e questo aiuta dal punto di vista del marketing.
Onde evitare altri inutili giri di parole, e per cercare di aiutare al massimo il possibile acquirente, ecco qui una piccola guida in cui vengono elencati pregi e difetti di questi tre processori. Speriamo tutto quanto è stato fatto si possa rivelare utile a chi vuole creare un HTPC o un piccolo PC SoHo.
Sempron 3850 | A4-4000 | Celeron G1820 | |
Pro |
Consumi |
Prestazioni nei videogiochi |
Prestazioni equilibrate |
Contro |
Prestazioni generali |
Consumi e calore generato | Qualità grafica |