La casa di Sunnyvale presenta i risultati finanziari del 2Q14, e come da aspettative non vi sono grandi novità. Sebbene ci si aspettasse un lieve attivo, secondo le previsioni dei maggiori analisti, sotto la spinta della vendite delle console di Sony e Microsoft, i 36 mln di dollari di passivo di questo trimestre non sono certamente da considerarsi un fulmine a ciel sereno.

 

 

Il fatturato di AMD in questo secondo quarto cresce del 3% QoQ, e del 24% YoY, generato in larga misura dalla divisione Graphics and Visual Solutions, con 744 mln di dollari (+5% QoQ). La divisione Computing Solutions, sebbene sia cresciuta del 1% QoQ, ha visto una contrazione del 20% del fatturato su base annuale, ed ora genera appena 668 mln di dollari. Guardando a questi risultati, si può affermare che ormai il Core Business di AMD non sia più composto dalle CPU/APU, quanto dalle GPU e dalle APU custom. Una situazione difficile da ribaltare, sia perché il mercato PC non è più in salute come un tempo, sia perché, come ci ha spiegato Christian Scheibel, PR Manager presso Shuttle Computer, le aziende vogliono solo PC con processori Intel.

AMD, quindi, deve trovare strade alternative per generare utili, e queste strade sono due: le APU Custom e Semi-Custom, e i SoC ARM. Le prime si stanno rivelando l'ancora di salvezza di AMD, in questo momento, garantendole i fondi necessari per investire in R&D, così da percorrere la seconda strada, quella dei SoC ARM. Il progetto SkyBridge, infatti, vuole proprio essere la chiave di volta per riportare l'azienda di Sunnyvale ai vecchi fasti, come è stato scritto nell'ultimo report finanziario: “AMD unveiled further details on its ambidextrous computing roadmap, including a 64-bit ARM architecture license and plans to develop custom high-performance ARM and x86 processor cores for 2016. The company's differentiated x86 and ARM strategy is designed to deliver unmatched computing and graphics performance using a shared, flexible infrastructure to drive new innovations”.

Per il momento AMD si gode alcuni altri successi, oltre all'adozione delle APU Semi-Custom nelle console next-gen: l'adozione da parte di Apple delle schede FirePro nei prori Mac Pro, e la vittoria del bando di Verizon per la fornitura di migliaia di Server (sebbene sia una vittoria a metà, come scrivono, giustamente, su ExtremeTech: AMD è diventata una distributrice di processori Intel).