B&C: Ciao Tamas, è un piacere averti nuovamente qui con noi! Oggi parleremo un po' delle funzionalità di AIDA64 utili in ambienti di lavoro professionali. AIDA64 è una suite ben conosciuta dagli utenti più smaliziati, grazie alle sue numerose funzionalità integrate, ma è altrettanto vero che AIDA64 è anche un utile strumento per Amministratori di Sistema e tecnici IT. Puoi spiegarci come mai AIDA64 oggi conta ben tre versioni dedicate al mondo professionale, e solo una al mondo consumer?
TM: È fantastico parlare nuovamente con voi! Parlando francamente, inizialmente non siamo partiti con l'idea di sviluppare una versione professionale del nostro software. Ai tempi di AIDA32 sviluppammo da principio un prodotto in grado di fornire informazioni sui PC dotati di SO Windows, focalizzandoci principalmente su quello che era necessario agli utenti domestici. Elaborammo, inoltre, un'interfaccia grafica ed una serie di strumenti in grado di interessare gli utenti enthusiast, i quali volevano esaminare, testare ed overclockare i propri computer. Ma, gradualmente, sempre più professionisti cominciarono ad utilizzare AIDA32 all'interno di compagnie ed aziende, e presto iniziarono a comprendere che il nostro software, sebbene avesse un motore di riconoscimento hardware e software avanzatissimo, mancava di quelle funzionalità necessarie per compilare un inventario di rete, per tenere traccia di modifiche hardware e software di una flotta di PC, o per monitorare e controllare i PC da remoto. Così, durante questi 12 anni circa, seguendo i suggerimenti che ci sono giunti dagli Amministratori di Rete e di Sistema, abbiamo implementato un incredibile numero di caratteristiche adatte ad un utilizzo professionale. Per questo rilasciammo la prima versione di AIDA32 Enterprise Edition. Quello che abbiamo oggi nel nostro portfolio prodotti, cioè le tre versioni professionali di AIDA64, è lo sviluppo dell'idea di base che è partita con AIDA32 Enterprise.
B&C: Durante questi mesi AIDA64 è cambiata molto (nuovi benchmark, nuove funzioni per l'utilizzo professionale, ecc.). La novità che più di ogni altra salta all'occhio è senz'altro l'introduzione di una nuova edizione di AIDA64, chiamata “Network Audit”. Adesso a listino vi sono ben tre edizioni dedicate all'utenza professionale, come abbiamo anticipato nella domanda precedente. Le funzionalità relative all'inventariamento di rete, ed al network audit in generale, sono tanto richieste da aver dovuto realizzare una versione ad hoc di AIDA64? Quali sono i principali utilizzatori di questa versione, se ce lo puoi dire?
TM: Principalmente volevamo innalzare, in termini di valore assoluto, il valore dell'edizione AIDA64 Business, implementandovi all'interno tutte le funzioni avanzate delle altre edizioni di AIDA64, facendo così diventare conseguentemente l'edizione Business il prodotto di punta della nostra compagnia. Comunque, non tutti i professionisti, non tutte le aziende necessitano di un simile avanzato strumento. In molti casi questi vogliono semplicemente compilare un inventario di rete e tenere traccia delle modifiche della flotta di PC in maniera automatica, analizzando poi i dati attraverso le funzionalità Audit Manager e Change Manager di AIDA64. Per venire incontro alle esigenze queste compagnie abbiamo rimosso da AIDA64 tutte le funzionalità non necessarie ai loro propositi. Il risultato è un prodotto molto leggero, studiato per questo compito, facile da utilizzare e molto più economico rispetto al nostro prodotto di punta.
B&C: Continuando sul medesimo argomento, come fate a determinare quali funzionalità possono risultare utili o meno? Chi sono le persone che vi danno suggerimenti a riguardo? Chi sono i beta tester? Quanto tempo vi porta via il testare queste funzionalità?
TM: Noi e i nostri beta tester e amici siamo presenti in diversi luoghi nel web, luoghi dove utenti enthusiast e professionisti discutono ed esprimono le proprie opinioni. Leggiamo i forum frequentati dagli overclocker, ed ascoltiamo attentamente cosa hanno da dire questi utenti; e, naturalmente, parliamo direattamente con gli utenti di AIDA64 attraverso il nostro forum, per email o il nostro servizio di assistenza. Grazie a questo modo di operare, raccogliamo tonnellate di idee e di richieste e, come avete anticipato, non è sempre facile scegliere a priori quali funzionalità inserire o meno. Ma, nonostante tutto, implementare le funzionalità più richieste è un modus operandi che fino ad ora ha sempre ripagato. Se, per esempio, riceviamo molte richieste durante la settimana per un nuovo benchmark GPGPU, significa che è una funzionalità che è necessaria a molti dei nostri utenti, e quindi dobbiamo assolutamente implementarla!
Riguardo il beta testing, noi abbiamo molti amici presso i siti di hardware, i siti di recensioni, le case produttrici, e conosciamo anche alcuni overclocker di fama che hanno accesso agli ultimi componenti hardware e software per PC, spesso non ancora commercializzati. Inoltre, riceviamo circa 80 segnalazioni quotidianamente da tutto il mondo, grazie ai report anonimi di AIDA64. Molti di questi report possono contenere informazioni riguardo a problemi di identificazione di hardware o di altri problemi che necessitano di un fix, fix che poi saranno inseriti nella successiva BETA Release settimanale di AIDA64. La velocità con cui aggiorniamo AIDA64 e il gran numero di suggerimenti da parte degli utenti ci permettono di migliorare continuamente le capacità di diagnostica del nostro software.
B&C: Oggigiorno il Cloud Computing è un tema molto trattato, ovunque: nei forum, nelle conferenze, nei rapporti finanziari delle varie compagnie, e via di questo passo. Alcune mesi fa Jacques Lamontagne, Director of Product Management at WinZip, ci ha detto che WinZip integrerà sempre più funzioni che hanno a che fare con i servizi Cloud: “Grazie ad una sola applicazione si può convertire un file al volo, metterlo al sicuro facilmente e velocemente, e condividerlo via email, social network o con uno dei maggiori servizi di archiviazione cloud senza preoccuparsi della sua dimensione. Ciò ha un enorme valore per i nostri clienti. Oggi la possibilità di comprimere i file è solo una delle molte caratteristiche di WinZip. La condivisione di file è ora il cuore del prodotto”. Pensi che integrerete anche voi qualche funzionalità Cloud in AIDA64, nel prossimo futuro? Per esempio, una funzione che permetta di caricare online, su un sito, i report di inventariamento.
TM: I nostri clienti professionali non vogliono mettere i propri dati sensibili, relativi all'hardware ed al software utilizzato, nelle mani di qualcuno a loro esterno. Il fatto che sempre più informazioni riservate siano trafugate da agenzie che operano su internet, infatti, renderà ancora più cauti i nostri clienti nell'utilizzo dei rapporti di network audit. Molti di questi utilizzano semplicemente un server SQL in loco, così da conservarvi i dati, permettendo poi agli amministratori o ai manager di studiarli.
B&C: Pensando alle ottime ed utilissime funzionalità dedicate ai SysAdmin integrate in AIDA64, crediamo che dobbiate avere un gran numero di feedback, e allo stesso tempo che questi debbano essere decisamente obiettivi. Avete mai eliminato alcune funzionalità (divenute ormai inutili) durante questi anni? Siete mai incorsi in bug pericolosi?
TM: Quando si tratta rifinire e migliorare un programma che ora ha più di 20 anni di vita, noi crediamo più all'idea di evoluzione, che al principio di rivoluzione. Nella maggior parte dei casi preferiamo aspettare un po', osservare la situazione, avere quanti più feedback possibile, provare varie soluzioni, prima di muoverci in aree a noi sconosciute e nuove. Ma quando giungiamo in un nuovo campo di applicazione, e dobbiamo quindi introdurre una nuova funzionalità, sappiamo che questa deve essere la più matura possibile, un'idea sviluppata nel modo migliore. Se riceviamo dei feedback negativi a riguardo, preferiamo migliorare l'idea originale, o riscriverla completamente se necessario, evitando di rinunciarvi del tutto. Fortunatamente, non siamo mai incappati in bug di grave entità, al massimo in qualche bug che potremmo definire più che altro fastidioso. Inoltre, non abbiamo mai avuto bisogno di rimuovere alcuna funzionalità a causa del suo inutilizzo. È vero, nessuna funzionalità di AIDA64 è utile a tutti, ma proprio perché gli utilizzatori sono numerosi e vari, ogni funzionalità ha i propri fan.
B&C: Possiamo osservare, leggendo il sito di FinalWire, che AIDA64 è utilizzata da un grande numero di importanti compagnie: Porsche Bank Hungary, New Philadelphia City Schools (NPCS), Mecsekérc Environmental Protection Inc., ecc. Ci potresti raccontare qualche simpatico aneddoto riguardo AIDA64 e il suo utilizzo in una di queste compagnie?
TM: Abbiamo assistito ad una delle più memorabili applicazioni del nostro software presso una compagnia statunitense specializzata nella Visualizzazione Medica 3D. Loro volevano monitorare lo stato delle proprie render farm (composte da 50 server Dual Xeon) da remoto, e fare partire e fermare i processi di rendering allo stesso modo quando necessario, da una postazione centralizzata, grazie ad appena qualche click di mouse. Fino ad allora una simile funzione non era disponbile nel nostro software, ma l'abbiamo implementata nel modulo “Remote Monitor”, insieme ad altre interessanti funzionalità, tra cui la possibilità di prendere degli screeshot e mandare dei messaggi sempre da remoto. Queste nuove implementazioni sono state poi ben ricevute anche dagli altri clienti professionali.
B&C: AIDA64 è una meravigliosa suite professionale, ma è spesso sottostimata. Una gran moltitudine di Tecnici IT o di Amministratori di Sistema non conoscono i reali benefici derivanti dall'utilizzo di AIDA64: la possibilità di tenere sotto controllo un'intera flotta di PC aziendali da un solo PC, ad esempio. Questi tecnici spesso utilizzano singoli software caratterizzati da funzionalità specifiche, e questo significa che devono essere utilizzati più servizi o programmi: i servizi di Windows (Task manager, Services, msconfig, ecc), VNC, PsExec, ecc. Cosa ne pensi di questa situazione? Queste persone non utilizzano AIDA64 perché sono semplicemente disinformati a riguardo, o perché sono tirchi, cioè non vogliono pagare il costo della licenza del vostro software?
TM: Penso che uno dei principali problemi risieda nel fatto che la maggior parte delle persone riconosca AIDA64 solamente nella versione Extreme, quella più famosa perché utile quando si overclocka o si fanno dei benchmark sul proprio PC di casa. E quando un utente enthusiast entra a far parte di un team di amministratori di sistema in un'azienda, potrebbe non comprendere appieno, fin da subito, i grandi vantaggi che AIDA64 potrebbe fornirgli nel proprio lavoro quotidiano. Certo, si possono utilizzare moltissimi programmi o strumenti per svolgere i medesimi compiti, ma AIDA64 può fare tutto questo con il vantaggio di essere un singolo programma. Questo significa che non serve imparare ad utilizzare più software diversi, ognuno con le proprie peculiarità. Un altro fattore fondamentale, e non meno importante, è che il mondo PC si evolve velocemente sia dal punto di vista Hardware, sia dal punto di vista Software, e quindi non è facile trovare un software di diagnostica in grado di identificare le ultime tecnologie, come ad esempio Mantle di AMD o le OpenCL 2.0. AIDA64 supporta le ultime tecnologie, spesso anche quelle di nicchia, prima che queste diventino effettivamente disponibili nei canali di vendita.
B&C: AIDA64 funziona senza problemi sui sistemi operativi Windows, ma per funzionare sulle macchine GNU/Linux necessita di un'estensione apposita. Come mai non realizzate una versione nativa di AIDA64 per GNU/Linux? Molte aziende e compagnie stanno migrando da Windows a GNU/Linux: la città di Monaco, la Gendarmeria Nationale francese, la regione spagnola Estremadura, ecc. Inoltre, cosa ne pensate di una versione di AIDA64 per OS X?
TM: Non vediamo questi mercati abbastanza remunerativi da dover effettuare un porting completo di AIDA64. Linux e OS X stanno diventando molto lentamente sempre più popolari, ma ai nostri clienti spesso basta poter effettuare un report di rete riguardo le proprie macchine basate su SO non-Windows. Abbiamo rilasciato un'estensione per Linux precisamente a questo scopo, e la medesima estensione per OS X sarà disponibile a breve.
B&C: Circa un anno fa è stato aperto il sito italiano di AIDA64. Considerate quello italiano un mercato appetibile? Quali sono i vostri mercati più remunerativi?
TM: Per il mercato italiano avevamo assolutamente bisogno di una forte presenza in loco, e quindi di un sito in lingua italiana. L'anno passato le nostre fatiche sono state ricompensate ed ora la nostra presenza è molto più forte sul vostro territorio, e le cose nel 2014 miglioreranno ancora. In uno o due anni il mercato italiano dovrebbe avvicinarsi a quello della nostra Top 5, attualmente composta dagli Stati Uniti d'America, dalla Germania, dalla Russia, dalla Francia e dalla Gran Bretagna.
B&C: Grazie Tamas, è stato ancora una volta un piacere parlare con te!
TM: Grazie a voi!