Dopo quasi un anno dall'ultimo incontro, torniamo a chiaccherare con il sempre disponibile Tamás Miklós, Lead Developer presso FinalWire, questa volta però concentrandoci sulle funzionalità avanzate, e dedicate al settore professionale, della conosciutissima suite AIDA64.
Con la recente apertura della sezione Enterprise/Business, abbiamo deciso di dare più spazio non solo agli argomenti tanto cari agli utenti enthusiast, ma a quelle tematiche che potrebbero potenzialmente interessare l'utenza professionale, e che sfortunatamente vengono spesso messe da parte dai portali IT in lingua italiana più in vista.
Oggi, quindi, dopo l'intervista riguardo OCZ Storage Solutions, parleremo della già citata suite AIDA64, ma da un'angolazione diversa dal solito, ripercorrendone la storia e cercandone di comprendere l'evoluzione. Non parleremo dell'AIDA64 amata dagli overclocker e dagli utenti enthusiast, e neppure di quell'AIDA64 tanto cara all'utenza casalinga che vuole conoscere i componenti hardware installati per poter cercare i driver adatti alle proprie periferiche o per sapere se la propria CPU ha intenzione di esplodere per via della pasta siliconica ormai secca. Parleremo, invece, dell'AIDA64 utilizzata nelle grandi aziende e nelle pubbliche amministrazioni per gestire decine, centinaia o anche migliaia di PC, e che semplifica enormemente la vita tanto ai Tecnici IT quanto ai più smaliziati Amministratori di Sistema.
Come ci spiegherà più approfonditamente Tamás durante l'intervista, sebbene AIDA32 (l'avo di AIDA64) sia nata come suite dedicata all'utenza casalinga, questa si è poi evoluta sotto la spinta di diverse richieste, fino a divenire, con tutta probabilità, la suite professionale di diagnostica più completa oggi disponibile per i sistemi operativi Windows.
Senza volervi rovinare la sorpresa della lettura, vorrei soffermarmi un attimo su un particolare che ho trovato assai interessante. Tamás afferma che le compagnie che utilizzano AIDA64 evitano il più possibile i servizi di storage cloud, anche solo per stockarvi i dati relativi all'inventario della componentistica hardware dei propri PC. Dati che la maggior parte delle persone troverebbero di scarsissimo interesse. Questo, però, ci dimostra come l'utenza consumer e domestica, la quale non si fa problemi a mettere su Internet le foto dei propri bambini, le informazioni relative alla propria vita privata e molto altro, sia ormai completamente fuori controllo, e fuori dalla realtà. E ci conferma, ancora una volta, come il dare in mano strumenti tanto semplici e allo stesso tempo potenti, senza una Cultura adeguata, sia un pericolo da non sottovalutare. Allo stesso modo, ci mostra come l'attuale moda del Cloud Computing in generale sia di difficile comprensione, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, nonostante oggi sia molto pubblicizzato, in abbinamento a diversi altri servizi, quali ad esempio quello della Firma Grafometrica. Confidereste di più in un server online o in uno schedario all'interno di un edificio per depositare i vostri contratti più importanti (bancari, mutui, prestiti, ecc)? Secondo l'ordinamento giudiziario attuale, un ladro rischia molto meno nel rubare dati informatici attraverso la rete che non attraverso un furto con scasso con annessa intrusione in una proprietà privata.
Questa intervista, sebbene tecnica, e sebbene sia legata al mondo professionale, sarà utile e si rivelerà interessante anche ai semplici appassionati di informatica, grazie ai numerosi spunti di riflessione che vi si potranno trovare. Al pari di tutte le interviste che abbiamo pubblicato, e che pubblicheremo in questa sezione. Buona lettura.
B&C: Ciao Tamas, è un piacere averti nuovamente qui con noi! Oggi parleremo un po' delle funzionalità di AIDA64 utili in ambienti di lavoro professionali. AIDA64 è una suite ben conosciuta dagli utenti più smaliziati, grazie alle sue numerose funzionalità integrate, ma è altrettanto vero che AIDA64 è anche un utile strumento per Amministratori di Sistema e tecnici IT. Puoi spiegarci come mai AIDA64 oggi conta ben tre versioni dedicate al mondo professionale, e solo una al mondo consumer?
TM: È fantastico parlare nuovamente con voi! Parlando francamente, inizialmente non siamo partiti con l'idea di sviluppare una versione professionale del nostro software. Ai tempi di AIDA32 sviluppammo da principio un prodotto in grado di fornire informazioni sui PC dotati di SO Windows, focalizzandoci principalmente su quello che era necessario agli utenti domestici. Elaborammo, inoltre, un'interfaccia grafica ed una serie di strumenti in grado di interessare gli utenti enthusiast, i quali volevano esaminare, testare ed overclockare i propri computer. Ma, gradualmente, sempre più professionisti cominciarono ad utilizzare AIDA32 all'interno di compagnie ed aziende, e presto iniziarono a comprendere che il nostro software, sebbene avesse un motore di riconoscimento hardware e software avanzatissimo, mancava di quelle funzionalità necessarie per compilare un inventario di rete, per tenere traccia di modifiche hardware e software di una flotta di PC, o per monitorare e controllare i PC da remoto. Così, durante questi 12 anni circa, seguendo i suggerimenti che ci sono giunti dagli Amministratori di Rete e di Sistema, abbiamo implementato un incredibile numero di caratteristiche adatte ad un utilizzo professionale. Per questo rilasciammo la prima versione di AIDA32 Enterprise Edition. Quello che abbiamo oggi nel nostro portfolio prodotti, cioè le tre versioni professionali di AIDA64, è lo sviluppo dell'idea di base che è partita con AIDA32 Enterprise.
B&C: Durante questi mesi AIDA64 è cambiata molto (nuovi benchmark, nuove funzioni per l'utilizzo professionale, ecc.). La novità che più di ogni altra salta all'occhio è senz'altro l'introduzione di una nuova edizione di AIDA64, chiamata “Network Audit”. Adesso a listino vi sono ben tre edizioni dedicate all'utenza professionale, come abbiamo anticipato nella domanda precedente. Le funzionalità relative all'inventariamento di rete, ed al network audit in generale, sono tanto richieste da aver dovuto realizzare una versione ad hoc di AIDA64? Quali sono i principali utilizzatori di questa versione, se ce lo puoi dire?
TM: Principalmente volevamo innalzare, in termini di valore assoluto, il valore dell'edizione AIDA64 Business, implementandovi all'interno tutte le funzioni avanzate delle altre edizioni di AIDA64, facendo così diventare conseguentemente l'edizione Business il prodotto di punta della nostra compagnia. Comunque, non tutti i professionisti, non tutte le aziende necessitano di un simile avanzato strumento. In molti casi questi vogliono semplicemente compilare un inventario di rete e tenere traccia delle modifiche della flotta di PC in maniera automatica, analizzando poi i dati attraverso le funzionalità Audit Manager e Change Manager di AIDA64. Per venire incontro alle esigenze queste compagnie abbiamo rimosso da AIDA64 tutte le funzionalità non necessarie ai loro propositi. Il risultato è un prodotto molto leggero, studiato per questo compito, facile da utilizzare e molto più economico rispetto al nostro prodotto di punta.
B&C: Continuando sul medesimo argomento, come fate a determinare quali funzionalità possono risultare utili o meno? Chi sono le persone che vi danno suggerimenti a riguardo? Chi sono i beta tester? Quanto tempo vi porta via il testare queste funzionalità?
TM: Noi e i nostri beta tester e amici siamo presenti in diversi luoghi nel web, luoghi dove utenti enthusiast e professionisti discutono ed esprimono le proprie opinioni. Leggiamo i forum frequentati dagli overclocker, ed ascoltiamo attentamente cosa hanno da dire questi utenti; e, naturalmente, parliamo direattamente con gli utenti di AIDA64 attraverso il nostro forum, per email o il nostro servizio di assistenza. Grazie a questo modo di operare, raccogliamo tonnellate di idee e di richieste e, come avete anticipato, non è sempre facile scegliere a priori quali funzionalità inserire o meno. Ma, nonostante tutto, implementare le funzionalità più richieste è un modus operandi che fino ad ora ha sempre ripagato. Se, per esempio, riceviamo molte richieste durante la settimana per un nuovo benchmark GPGPU, significa che è una funzionalità che è necessaria a molti dei nostri utenti, e quindi dobbiamo assolutamente implementarla!
Riguardo il beta testing, noi abbiamo molti amici presso i siti di hardware, i siti di recensioni, le case produttrici, e conosciamo anche alcuni overclocker di fama che hanno accesso agli ultimi componenti hardware e software per PC, spesso non ancora commercializzati. Inoltre, riceviamo circa 80 segnalazioni quotidianamente da tutto il mondo, grazie ai report anonimi di AIDA64. Molti di questi report possono contenere informazioni riguardo a problemi di identificazione di hardware o di altri problemi che necessitano di un fix, fix che poi saranno inseriti nella successiva BETA Release settimanale di AIDA64. La velocità con cui aggiorniamo AIDA64 e il gran numero di suggerimenti da parte degli utenti ci permettono di migliorare continuamente le capacità di diagnostica del nostro software.
B&C: Oggigiorno il Cloud Computing è un tema molto trattato, ovunque: nei forum, nelle conferenze, nei rapporti finanziari delle varie compagnie, e via di questo passo. Alcune mesi fa Jacques Lamontagne, Director of Product Management at WinZip, ci ha detto che WinZip integrerà sempre più funzioni che hanno a che fare con i servizi Cloud: “Grazie ad una sola applicazione si può convertire un file al volo, metterlo al sicuro facilmente e velocemente, e condividerlo via email, social network o con uno dei maggiori servizi di archiviazione cloud senza preoccuparsi della sua dimensione. Ciò ha un enorme valore per i nostri clienti. Oggi la possibilità di comprimere i file è solo una delle molte caratteristiche di WinZip. La condivisione di file è ora il cuore del prodotto”. Pensi che integrerete anche voi qualche funzionalità Cloud in AIDA64, nel prossimo futuro? Per esempio, una funzione che permetta di caricare online, su un sito, i report di inventariamento.
TM: I nostri clienti professionali non vogliono mettere i propri dati sensibili, relativi all'hardware ed al software utilizzato, nelle mani di qualcuno a loro esterno. Il fatto che sempre più informazioni riservate siano trafugate da agenzie che operano su internet, infatti, renderà ancora più cauti i nostri clienti nell'utilizzo dei rapporti di network audit. Molti di questi utilizzano semplicemente un server SQL in loco, così da conservarvi i dati, permettendo poi agli amministratori o ai manager di studiarli.
B&C: Pensando alle ottime ed utilissime funzionalità dedicate ai SysAdmin integrate in AIDA64, crediamo che dobbiate avere un gran numero di feedback, e allo stesso tempo che questi debbano essere decisamente obiettivi. Avete mai eliminato alcune funzionalità (divenute ormai inutili) durante questi anni? Siete mai incorsi in bug pericolosi?
TM: Quando si tratta rifinire e migliorare un programma che ora ha più di 20 anni di vita, noi crediamo più all'idea di evoluzione, che al principio di rivoluzione. Nella maggior parte dei casi preferiamo aspettare un po', osservare la situazione, avere quanti più feedback possibile, provare varie soluzioni, prima di muoverci in aree a noi sconosciute e nuove. Ma quando giungiamo in un nuovo campo di applicazione, e dobbiamo quindi introdurre una nuova funzionalità, sappiamo che questa deve essere la più matura possibile, un'idea sviluppata nel modo migliore. Se riceviamo dei feedback negativi a riguardo, preferiamo migliorare l'idea originale, o riscriverla completamente se necessario, evitando di rinunciarvi del tutto. Fortunatamente, non siamo mai incappati in bug di grave entità, al massimo in qualche bug che potremmo definire più che altro fastidioso. Inoltre, non abbiamo mai avuto bisogno di rimuovere alcuna funzionalità a causa del suo inutilizzo. È vero, nessuna funzionalità di AIDA64 è utile a tutti, ma proprio perché gli utilizzatori sono numerosi e vari, ogni funzionalità ha i propri fan.
B&C: Possiamo osservare, leggendo il sito di FinalWire, che AIDA64 è utilizzata da un grande numero di importanti compagnie: Porsche Bank Hungary, New Philadelphia City Schools (NPCS), Mecsekérc Environmental Protection Inc., ecc. Ci potresti raccontare qualche simpatico aneddoto riguardo AIDA64 e il suo utilizzo in una di queste compagnie?
TM: Abbiamo assistito ad una delle più memorabili applicazioni del nostro software presso una compagnia statunitense specializzata nella Visualizzazione Medica 3D. Loro volevano monitorare lo stato delle proprie render farm (composte da 50 server Dual Xeon) da remoto, e fare partire e fermare i processi di rendering allo stesso modo quando necessario, da una postazione centralizzata, grazie ad appena qualche click di mouse. Fino ad allora una simile funzione non era disponbile nel nostro software, ma l'abbiamo implementata nel modulo “Remote Monitor”, insieme ad altre interessanti funzionalità, tra cui la possibilità di prendere degli screeshot e mandare dei messaggi sempre da remoto. Queste nuove implementazioni sono state poi ben ricevute anche dagli altri clienti professionali.
B&C: AIDA64 è una meravigliosa suite professionale, ma è spesso sottostimata. Una gran moltitudine di Tecnici IT o di Amministratori di Sistema non conoscono i reali benefici derivanti dall'utilizzo di AIDA64: la possibilità di tenere sotto controllo un'intera flotta di PC aziendali da un solo PC, ad esempio. Questi tecnici spesso utilizzano singoli software caratterizzati da funzionalità specifiche, e questo significa che devono essere utilizzati più servizi o programmi: i servizi di Windows (Task manager, Services, msconfig, ecc), VNC, PsExec, ecc. Cosa ne pensi di questa situazione? Queste persone non utilizzano AIDA64 perché sono semplicemente disinformati a riguardo, o perché sono tirchi, cioè non vogliono pagare il costo della licenza del vostro software?
TM: Penso che uno dei principali problemi risieda nel fatto che la maggior parte delle persone riconosca AIDA64 solamente nella versione Extreme, quella più famosa perché utile quando si overclocka o si fanno dei benchmark sul proprio PC di casa. E quando un utente enthusiast entra a far parte di un team di amministratori di sistema in un'azienda, potrebbe non comprendere appieno, fin da subito, i grandi vantaggi che AIDA64 potrebbe fornirgli nel proprio lavoro quotidiano. Certo, si possono utilizzare moltissimi programmi o strumenti per svolgere i medesimi compiti, ma AIDA64 può fare tutto questo con il vantaggio di essere un singolo programma. Questo significa che non serve imparare ad utilizzare più software diversi, ognuno con le proprie peculiarità. Un altro fattore fondamentale, e non meno importante, è che il mondo PC si evolve velocemente sia dal punto di vista Hardware, sia dal punto di vista Software, e quindi non è facile trovare un software di diagnostica in grado di identificare le ultime tecnologie, come ad esempio Mantle di AMD o le OpenCL 2.0. AIDA64 supporta le ultime tecnologie, spesso anche quelle di nicchia, prima che queste diventino effettivamente disponibili nei canali di vendita.
B&C: AIDA64 funziona senza problemi sui sistemi operativi Windows, ma per funzionare sulle macchine GNU/Linux necessita di un'estensione apposita. Come mai non realizzate una versione nativa di AIDA64 per GNU/Linux? Molte aziende e compagnie stanno migrando da Windows a GNU/Linux: la città di Monaco, la Gendarmeria Nationale francese, la regione spagnola Estremadura, ecc. Inoltre, cosa ne pensate di una versione di AIDA64 per OS X?
TM: Non vediamo questi mercati abbastanza remunerativi da dover effettuare un porting completo di AIDA64. Linux e OS X stanno diventando molto lentamente sempre più popolari, ma ai nostri clienti spesso basta poter effettuare un report di rete riguardo le proprie macchine basate su SO non-Windows. Abbiamo rilasciato un'estensione per Linux precisamente a questo scopo, e la medesima estensione per OS X sarà disponibile a breve.
B&C: Circa un anno fa è stato aperto il sito italiano di AIDA64. Considerate quello italiano un mercato appetibile? Quali sono i vostri mercati più remunerativi?
TM: Per il mercato italiano avevamo assolutamente bisogno di una forte presenza in loco, e quindi di un sito in lingua italiana. L'anno passato le nostre fatiche sono state ricompensate ed ora la nostra presenza è molto più forte sul vostro territorio, e le cose nel 2014 miglioreranno ancora. In uno o due anni il mercato italiano dovrebbe avvicinarsi a quello della nostra Top 5, attualmente composta dagli Stati Uniti d'America, dalla Germania, dalla Russia, dalla Francia e dalla Gran Bretagna.
B&C: Grazie Tamas, è stato ancora una volta un piacere parlare con te!
TM: Grazie a voi!
B&C: Hi Tamas, it's a pleasure to meet you again! Today we will talk about the professional side of AIDA64. AIDA64 is well-known by enthusiast users due to its incredible features, but it's a very important professional suite, too. So, can you explain us why you made three different professional versions of AIDA64 instead of one dedicated to consumer users?
TM: It's great to talk to you again. Quite frankly, it was not us who came up with the idea to make a professional version of our software. Back in the days of AIDA32, our first system information product for Windows PCs, we initially focused on home user needs. We've designed the user interface and the feature sets to be appealing for enthusiasts, who wanted to diagnose, benchmark and overclock their computers. But, gradually, more and more professionals also started to use AIDA32 inside various companies and organizations, and they quickly realized that while its detection capabilities were top-notch, the software lacked the necessary features to compile network audits, track hardware & software changes across a whole company, or to monitor and control PCs remotely. So roughly 12 years ago, following the requests coming from network administrators, we went on to implement a whole range of enterprise features and released the new product as AIDA32 Enterprise Edition. What we've got now as the 3 business editions of AIDA64 are the vastly enhanced successors to AIDA32 Enterprise, based on the same idea.
B&C: During these months AIDA64 is changed a lot (new benchmarks, new business features, etc.). The most visible change is the introduction of the “Network Audit” AIDA64 edition. Now the professional portfolio includes three AIDA64 editions for business customers, as we earlier said. Is the automated network audit a feature so much important that it needs to a specific edition of AIDA64? Which are the main users of this edition, if you can tell us?
TM: We basically wanted to elevate our existing AIDA64 Business edition further up, by implementing all features from other AIDA64 editions, to come up with a flagship product that has got every AIDA64 capability available. However, not every professional, not every company has the need to run such a feature-packed software. In many cases, they just want to compile a network audit in an automated way, and analyze it using the AIDA64 Audit Manager and Change Manager. For such companies we've stripped AIDA64 Business down, by removing many features that don't pertain to network auditing. The result is a greatly focused product that is smaller, quicker, and also more affordable than our flagship business product.
B&C: Continuing on that theme, how do you determine if a feature can be useful or not? Who are yours interlocutors about these features? Who are the beta testers? How much time takes the testing of these features?
TM: We and our beta testers and friends are present on the internet at many places where enthusiasts and professionals express themselves. We watch overclocker forums, listen to what those guys have to say; and of course we also directly talk to AIDA64 users via our own forums, email and our technical support system. That way, we collect tons of ideas and requests, and as you suggested, it's not always easy to come up with a filtered list that we will actually have to deal with. But, so far, implementing the most demanded features worked well for us. If we get multiple requests per week for a GPGPU benchmark, it must mean there's an actual interest among AIDA64 users for such a new feature -- and so we've done it :)
As for beta testing, we have many friends at hardware websites, review sites, hardware manufacturers, and we know quite a few acclaimed overclockers as well who have access to the highest-end PC configurations, and in many cases, unreleased hardware and software as well. On top of that, we receive over 80 anonymous AIDA64 report submits every day, from all over the world. Some of those reports may contain a hardware identification glitch or inefficiency that we have to fix, and roll out in a new weekly AIDA64 beta update. The pace of development and the vast amount of user feedback assure that the diagnostic capabilities of our software keep getting better and better.
B&C: Today the Cloud Computing is a main topic, everywhere: in the forums, in the conferences, in the companies financial reports, etc. Some months ago, Jacques Lamontagne, Director of Product Management at WinZip, told us that WinZip will be founded more and more on Cloud services: “With one app, you can convert files on the fly, secure them quickly and easily, and share them regardless of size via email, social media, or the major cloud storage services. This provides a huge value to our users. Today, compression is just one of many features in WinZip. File sharing is now the core of the product”. Do you think that you will integrate in AIDA64 some Cloud features, in the near future? For example, to upload automatically online a Network audit report.
TM: Our business users do not really want to put their sensitive hardware and software data into other people's hands. And the more and more dirty secrets unveiled by various agencies collecting data that are travelling on the internet will just make companies even more cautious about managing network audits. Most businesses simply want to set up a SQL server in-house, collect the data in a SQL database there, and analyze the results by a network administrator or a manager.
B&C: Thinking about the incredible and useful features dedicated to the SysAdmins (Network alerting, network audit, software and operating system analysis, etc), I think that you have a lot of feedback, and the comments could be merciless. Have you ever dropped some features (become useless) during these years? Have you run into some dangerous bugs?
TM: When it comes to refining and improving a program that now has a 20-year background, we strongly believe in the idea of evolution, as opposed to revolution. In most cases we prefer waiting a little bit, test the waters, collect feedback, try various things, before moving into new areas. But when we step into a new field by implementing a new feature, it always has to be a mature one, based on a well-rounded idea. If we get critical feedback, we keep refining the original idea, or completely revamp it if necessary, but we wouldn't give up. Fortunately, so far we haven't bumped into any dangerous bugs, just a few of annoying minor bugs. And we haven't had to remove any features due to loss of interest. Sure, not all features of AIDA64 are for everyone, but with such a wide and diverse user base, every feature has its own fans.
B&C: We can see that AIDA64 is used by a huge numbers of important companies: Porsche Bank Hungary, New Philadelphia City Schools (NPCS), Mecsekérc Environmental Protection Inc., etc. Can you narrate us some enjoyable applications of AIDA64?
TM: We have seen one of the most memorable applications at a US-based 3D medical visualization company. They wanted to monitor the status of their render farm (consisting of fifty Dual Xeon servers) remotely, and start and stop render processes when necessary, from a central location, with just a few clicks. Back then such features were not available in our product, but we have added them to the Remote Monitor module, along with a set of other convenient tools like taking remote screen shots and messaging. Those efforts turned out to be quite well received by other corporate users as well.
B&C: AIDA64 is a great professional suite, but it's often underestimate. A lot of IT technicians or SysAdmins don't know the benefit that AIDA64 can offer: a central supervision over a whole PCs network thanks to a single software. They continue to use individual programs like the Windows services (Task manager, Services, msconfig, etc), VNC, PsExec, etc. What do you think about this? Are they just uninformed about AIDA64 features, or are they Scrooge?
TM: I think one of the problem is that many users believe AIDA64 is just about the Extreme edition, the one that comes useful when overclocking or benchmarking your home PC. And when such an enthusiast is also part of a corporate network administrator team, he may not immediately notice that AIDA64 could also come in handy to make his everyday tasks at work more bearable. You can of course use a whole fleet of alternative tools to perform a subset of tasks, but AIDA64 Business can do it all in a single package, so you don't have to learn how to use a dozen of other programs. And, last but not least: with the rapidly evolving PC hardware and software ecosystem, it's not easy to find a diagnostic software that can identify and interrogate the very latest technologies, like AMD Mantle and OpenCL 2.0. AIDA64 usually supports the latest buzz even before they are rolled out to the public.
B&C: AIDA64 works without problems on Windows, but to work with GNU/Linux machines it needs to a Linux Extension. Why don't you realize a native GNU/Linux version of AIDA64? A lot of agencies are switching from Windows to GNU/Linux: the city of Munich, France's National Gendarmerie, Spain's Extremadura region, etc. Also, what do you think about an OS X version of AIDA64?
TM: So far we're not seeing a considerable market for such dedicated AIDA64 editions. Linux and OS X are slowly getting more and more popular, but our business customers are usually fine with having just a report generator for their non-Windows platforms. We've already rolled out an AIDA64 Linux extension for such purposes, and the OS X version is coming soon.
B&C: About one year ago the Italian site of AIDA64 was launched. Is it the Italian market rich? Which are the main markets of AIDA64?
TM: For the Italian market we definitely needed a strong local market presence, and an Italian web site. Last year, the launch of those efforts made our presence stronger on your market, and things are looking even better for 2014. In one or two years the Italian market will most likely be in our Top 5, where currently is USA, Germany, Russia, France, and UK.
B&C: Thank you again Tamas, it was an absolute pleasure!
TM: Thank you for having me!