Secondo quanto riporta sia Anandtech, sia PCWorld, Micron ha dei piani diversi rispetto a quelli di Intel per sfruttare la tecnologia 3D XPoint. Se la casa di Santa Clara ha intenzione di commercializzare i suoi SSD Optane in primo luogo per il mercato Consumer, Micron ha deciso di puntare al mercato più remunerativo, quello Enterprise.
Non solo, ma Micron sembra aver deciso di non puntare su questa prima, deludente generazione di 3D XPoint. Aspetterà la seconda e terza generazione, capaci di garantire una capacità di storage maggiore, maggiore velocità e costi di produzione più bassi: “While Intel ships its first low-capacity Optanes for Pcs, Micron is already researching the second- and third-generations of 3D Xpoint technology. Micron's 3D Xpoint products are called QuantX. […] Micron has moved a bit slower and expects to ship its first QuantX products in small quantities by the end of the year, the company said during an earnings call in late January. Micron has a different strategy than Intel for the development of QuantX. Instead of PCs, it will target high-capacity QuantX SSDs and DRAM at servers and high-end systems”.
Si tratta però di una strategia a lungo termine: “The target it to be a bit slower and cheaper than DRAM, taking into account where DRAM technology is expected to be by the time this new memory comes to market. This is not at all an imminent revolution, and it could be a decade before it is mass produced and getting used in mainstream situations”. Per il momento Micron cercherà di migliorare per quanto possibile le NAND Flash tradizionali.
Sarà interessante osservare quale delle due strategie, di Intel e di Micron, sarà quella vincente. A volte giungere per primi sul mercato può risultare non conveniente, se il prodotto non è ancora maturo e le vendite non sono eccellenti.