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Come ormai è nostra consuetudine, abbiamo realizzato anche per Shadow of The Tomb Raider dei contenuti che evidenziano, tramite alcune scene tratte dal gameplay, le differenze in termini di resa visiva tra i preset "low" ed "ultra", senza prendere in considerazione il preset "ultra-low".

Possiamo subito dire che le differenze tra i due preset sono sì evidenti, ma non così sostanziali, difatti anche utilizzando il preset low - con antialiasing temporale attivo - il titolo risulta perfettamente godibile alla risoluzione di 1080p. Come già sottolineato più volte, il "salto in avanti" verrà offerto esclusivamente dal Ray Tracing (Quando verrà rilasciato/abilitato via patch).

Shadow of the Tomb Raider Screenshot 6

• Immaginate come potrà rendere una scena simile con il Ray Tracing attivo!

Anche su questo titolo possiamo notare come l'engine grafico riesca a mantenere la sua "struttura" di base; utlizzando il preset low noteremo una riduzione degli effetti di tessellazione per le superfici degli scenari, comprese le relative ombre generate dal sistema d'illuminazione, e texture meno rifinite (In alcuni casi proprio all'osso, come si può immaginare).

Oltre alle esaustive immagini animate d'anteprima, abbiamo realizzato, sfruttando il benchmark integrato del titolo, un video che conferma quanto scritto in precedenza. Difatti solo un occhio ben attento, e dopo alcuni momenti di pausa, riuscirà a notare nel dettaglio le varie differenze: