Durante le battute iniziali di questo nuovo capitolo assisteremo, tanto per cambiare, ad uno dei classici incidenti che impedirà a Lara di proseguire sulla sua strada. Ed è così che, dopo aver assaggiato tali scene, la storyline ci porterà a scoprire cos'è successo due giorni prima dell'accaduto.
Lara si trova insieme all'immancabile Jonas a Cozumel, in Messico, dove a qualche mese di distanza dai fatti di "Rise of The Tomb Raider" sta nuovamente seguendo le tracce della Trinità, sulle tracce di un artefatto Maya. Lo scenario proposto vede la cittadina illuminata dalla luna e caratterizzata dall'atmosfera tipica e soffusa de "la Dia de Muertos", la festività dedicata ai morti.
Ironicamente, Lara riuscirà a trovare e recuperare il sopracitato manufatto ma, oltre che a doverlo consegnare a Pedro Dominguez (Ora a capo della Trinità, e cattivo della situazione), tale azione non farà altro che generare un lungo corso di catastrofi naturali ... come la distruzione della città, provocando tantissime perdite tra i civili!
In preda al panico e consumata dalla disperazione, la ricercatrice partirà così alla volta del Perù, seguendo le tracce della profezia indicata nel luogo di ritrovamento del manufatto, le quali citano inoltre una "città segreta" (Ossia la Paititi che gli sviluppatori ci hanno mostrato in alcuni trailer), con l'obiettivo di risolvere i problemi che ha creato.
Per quanto riguarda il gameplay, possiamo dire che "squadra che vince non si cambia". Gli sviluppatori hanno mantenuto "la base" tanto apprezzata nei precedenti capitoli, arricchendola con diverse migliorie.
Troviamo nuovamente un sistema di progressione di abilità che, con il guadagno di punti esperienza durante l'avventura, ci permetterà di migliorare le capacità di Lara secondo tre definiti aspetti (Esploratrice, Guerriera e Saccheggiatrice).
Tutto ciò potrà essere come di consueto effettuato negli "accampamenti", i tipici luoghi di tranquillità ove la nostra ricercatrice potrà trovare un po di pace e riscaldarsi al fuoco (Oltre che effettuare viaggi rapidi tra i vari accampamenti scoperti in precedenza).
Qui potremo inoltre apportare diverse migliorie alle armi che troveremo durante il corso della trama, tra cui alcuni mitragliatori e fucili a pompa per le situazioni più calde, ed anche "cambiarci di abito".
Lara potrà vestire differenti completi, alcuni dei quali offriranno diversi vantaggi durante l'azione ... e perchè no, per i nostalgici diventare anche pixelata! :P
Come già detto, la struttura del gioco non cambia affatto rispetto ai precedenti capitoli. L'unica "novità di rilievo" è la possibilità da parte della protagonista di ricoprirsi di fango, nel caso in cui si trovino delle apposite pozze, in modo tale da potersi mimetizzare al meglio con la vegetazione.
La componente stealth - come suggerito dal modo in cui sono stati sviluppati determinati scenari - è cresciuta abbastanza in questo nuovo capitolo, così come l'intelligenza artificiale anche a livello medio di difficoltà. I nemici tenteranno sempre di aggirare Lara per farla fuori.
Naturalmente, con tutti i pro ed i contro del caso, è ugualmente possibile "agire alla Rambo" e tentare la carneficina, anche se alle volte non sarà semplice. Una via di mezzo tra le due cose è la formula giusta per affrontare il gioco, a mio parere!
Eccovi un pratico esempio: