A distanza di 3 anni dall'apprezzato articolo sulla realizzazione di un PC Mini-ITX, il più letto della sezione hardware di B&C, avremmo voluto realizzarne un secondo che trattasse in particolare della scelta della componentistica dedicata ad un piccolo HTPC (sempre Mini-ITX) votato al gaming, in sostituzione della classica Console casalinga.
Abbiamo quindi chiesto sia ad AMD sia ad Intel una CPU per effettuare un confronto delle soluzioni disponibili presso le due case, mettendone in evidenza pregi e difetti, ma sfortunatamente l'azienda di Santa Clara non ha risposto alla nostra richiesta. AMD, al contrario, ci ha fornito una APU A8-7670K, la più piccola tra le nuove Godavari (per gli amici, Kaveri-Refresh).
Un vero peccato perché, come abbiamo potuto osservare negli scorsi confronti, sono sempre venuti a galla interessanti e non scontati risultati, spesso a favore di Intel anche quando non ce lo si sarebbe mai aspettato (ad esempio, le ottime performance con i videogame del Celeron G1820). Confronti che, va detto per dovere di cronaca, abbiamo sempre realizzato acquistando personalmente tutte le CPU utilizzate: sia perché le CPU sarebbero rimaste a noi per ulteriori comparazioni (si trattava di una spesa tutto sommato abbordabile, essendo prodotti di fascia entry-level), sia perché questo ci garantiva la più assoluta imparzialità. Con questa comparativa avremmo voluto effettuare il salto di qualità, passando alla fascia media, ma purtroppo il nostro proposito è andato a monte, come vi abbiamo anticipato.
Abbiamo così ripiegato su articolo di approfondimento relativo all'A8-7670K e le sue qualità: come se la cava con i videogame alla risoluzione di 1080p (quella utilizzata dalle TV da salotto)? A che livelli è la rumorosità (con il dissipatore stock!)? Ed i consumi? Questi test, come sempre, effettuati nella maniera più oggettiva possibile. Andiamo a scoprire come se la cava il nuovo nato di casa AMD.
La nuova piattaforma unificata di AMD che utilizzerà il Socket AM4 verrà presentata solo nella seconda metà del 2016, e questo impone alla casa di Sunnyvale di sfruttare al meglio fino a tale data l'attuale piattaforma FM2+. Godavari è il refresh del già conosciuto Kaveri, affinato nelle frequenze, nelle tensioni di funzionamento e nella realizzazione del package, e sarà il principale rivale di Broadwell-C e Skylake-S di Intel proprio fino all'arrivo di Bristol Ridge per Socket AM4.
Non avendo le possibilità finanziarie di Intel, la quale in un arco temporale decisamente breve ha presentato due microarchitetture differenti (Broadwell e Skylake), AMD per migliorare Kaveri ha puntato quasi tutto su una caratteristica caduta da tempo in disuso tra i prodotti di fascia media e bassa: la saldatura dell'IHS. Intel, al contrario, grazie al proprio avanzato processo produttivo a 14nm FinFET, ha potuto permettersi di continuare ad utilizzare della semplice pasta termoconduttiva tra Die ed IHS, senza per questo incorrere in particolari problemi di temperature (stiamo parlando di frequenze di default, in regime di overclock è tutto un altro discorso!).
La saldatura dell'IHS ha così permesso ad AMD di ottenere temperature più basse, tensioni di funzionamento minori e, cosa non meno importante, la possibilità di diminuire gli RPM della ventola del dissipatore a tutto vantaggio della silenziosità. Un articolo pubblicato sul portale giapponese PC Watch ha confermato come la scelta di AMD si sia rivelata decisamente utile, soprattutto durante utilizzo intensivo dell'APU. Le temperature si sono abbassate di circa 10°!
Rispetto al predecessore A8-7650K, il nuovo arrivato gode quindi di frequenze di funzionamento più elevate, sia lato CPU sia lato GPU, entrambe garantite da un migliore smaltimento del calore. In particolare è aumentata notevolmente la frequenza base di default, passata da 3,3 GHz a 3,6 GHz, e questo aggiornamento va a migliorare l'esperienza utente nelle situazioni in cui tutti i core della CPU sono sfruttati pesantemente. In modalità Turbo (nella variante 3.0 introdotta con Kabini) la frequenza ha visto solo un leggero incremento, passando da 3,8 GHz a 3,9 GHz.
Poiché abbiamo a disposizione una APU di fascia media come l'A8-7670K (circa 115 Euro) per realizzare il nostro HTPC, non possiamo certamente scegliere della componentistica costosa da abbinarci. Sarebbe inutile spendere 200 euro per una scheda madre o 300 euro per delle RAM da appaire ad una APU di tale fascia sapendo che i vantaggi tangibili sarebbero limitati e non proporzionali all'investimento (anche se conosco persone che lo farebbero, eheh).
Per questa ragione abbiamo abbinato al nostro Godavari dei componenti di fascia media, ma comunque di qualità. Come case è stato scelto il Chieftec BT-04B-U3, da noi recensito a questo pagina. Si tratta di un case Mini-ITX, sfruttabile sia in orizzontale sia in verticale, abbastanza elegante per essere utilizzato anche in un salotto e, fattore importante, dotato di un alimentatore da 250W certificato 85+ decisamente efficiente. Case ed alimentatore costano, in bundle, circa 65 Euro.
La scheda madre scelta per supportare l'A8-7670K è la Biostar Hi-Fi A88ZN, la più economica Mini-ITX FM2+ che siamo riusciti a trovare. Si tratta di una scheda madre dotata di un buon sottosistema audio, caratterizzato dall'utilizzo di componentistica di alto livello. Ottima la dotazione di porte d'espansione. Costo, 90 Euro.
Come memorie abbiamo scelto delle DDR3-2400 serie Axe di Transcend, nel kit da 8GB (2x4GB). Queste memorie ci permetteranno di sfruttare al massimo la iGPU integrata nell'A8-7670K. Prezzo, 90 Euro.
Quale unità di memorizzazione di massa abbiamo scelto il recente OCZ Trion 100 da 240GB, modello di fascia entry level della casa statunitense (qui la nostra recensione). I 240GB di capienza ci permetteranno di utilizzarlo sia come disco di sistema sia per installarci Steam (a meno di non possedere una libreria infinita!). Prezzo, 90 Euro.
In ultimo, ecco il lettore DVD Slim di Toshiba, in combo con il cavo Sata necessario per utilizzarlo in un sistema desktop. Costo, 25 euro.
Il dissipatore utilizzato è quello che giunge con la CPU, al fine di contenere il più possibile i costi di realizzazione. Resterete sorpresi dalle ottime prestazioni che è stato in grado di elargire in combinazione con l'A8-7670K!
In totale la nostra configurazione viene a costare, euro più euro meno, circa 475 Euro.
APU | AMD A8-7670K |
Dissipatore | Stock |
Scheda Madre | Biostar Hi-Fi A88ZN |
RAM | Transcend AXE DDR3-2400 2x4GB |
SSD | OCZ Trion 100 240GB |
Alimentatore | Chieftec SFX-250VS 85+ |
Case | Chieftec BT-04B-U3 |
Sistema Operativo | Windows 10 |
Driver Video | AMD Catalyst 15.10 Beta |
Driver Chipset | AMD Catalyst 15.7 |
Software | Fraps 3.5.99 Steam Batman: Arkham Knight Bioshock: Infinite Tomb Raider |
Per eseguire i test sulle CPU abbiamo rispettato le seguenti regole:
- Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, memoria, scheda video e hard disk.
- L'hard disk è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i drivers per le periferiche e, quando necessario, sono state installate patch e aggiornamenti.
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
- Alla fine di ogni sessione di prova l'hard disk è stato formattato.
- Per effettuare i Benchmark in Windows è stata selezionata la seguente modalità di Risparmio energetico: "Bilanciato".
- I processori, a frequenza Default, hanno attive tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili.
- Per il test di consumo a riposo, in Windows è stata selezionata la seguente modalità di Risparmio energetico: "Bilanciato".
- La CPU è stata settata con un TDP di 65W.
I videogiochi selezionati per testare le performance del nostro PC possono essere utilizzati sia con mouse e tastiera, sia con un classico controller XboX. Stiamo testando un HTPC che può essere sfruttato anche in un salotto, no?
Come è possibile osservare, alla risoluzione di 1920x1080 l'A8-7670K riesce a garantire prestazioni più che sufficienti per l'utenza mainstream, la quale spesso non fa troppo caso se l'AA sia attivo a 16x o sia disabilitato. L'importante è divertirsi! Il poter giocare alla risoluzione nativa, e non in HD Ready, è già un'ottima notizia (anche voi avrete sicuramente sperimentato l'odiosa esperienza di giocare su un monitor LCD ad una risoluzione più bassa di quella nativa).
Durante le nostre sessioni di gioco live a Batman:AC e Tomb Raider i frame non sono mai scesi sotto i 30 fps (questo perché il benchmark integrato calcola il calo dei frame anche durante le fasi di caricamento da una scena all'altra), mentre con Bioshock: Infinite alcuni fastidiosi cali di frame si sono potuti osservare. Abbiamo inoltre testato altri giochi non dotati di benchmark integrato. Con Orcs Must Die! 2 (1920x1080 - dettagli alti - AA2x) si è rimasti sempre sopra i 30 fps, con una media di 40 fps, mentre con Dishonored la situazione è risultata ancora migliore, con una media superiore ai 40 fps anche nelle situazioni più concitate e con diversi nemici a schermo. In linea generale, l'A8-7670K si dimostra più che sufficiente per giocare a videogiochi abbastanza recenti senza utilizzare i filtri ed alla risoluzione Full HD (magari abbassando leggermente il dettaglio). Sempre dai benchmark effettuati è possibile osservare come delle memorie DDR3-2400 siano consigliabili, al fine di spremere fino l'ultimo fotogramma al secondo dalla GPU.
Un'altra considerazione va fatta relativamente alla ventola in bundle con la APU: come è possibile sentire (o, meglio, non sentire) dal video, la rumorosità a circa 80 cm è praticamente nulla (l'audio del gioco è volutamente basso, e le casse sono alla medesima distanza della ventola dalla videocamera). Le temperature, in ultimo, sono sempre state più che eccellenti. In idle si è rimasti attorno ai 33°, mentre durante le sessioni di gaming non si è mai andati oltre i 65° (temperatura della stanza, 21°-22°).
A causa di un bug della scheda madre di Biostar non siamo riusciti ad abilitare la modalità di funzionamento con il tetto al TDP di 45W. Abbiamo così dovuto utilizzare l'APU con il TDP settato a 65W. Nonostante questa limitazione, i consumi si sono rivelati equilibrati con le prestazioni offerte, ed in linea con quelli delle console PS4 e XB1 (circa 130-140 Watt).
L'A8-7670K si è dimostrato un'ottima APU nel caso si voglia assemblare un PC multimediale a basso costo, dai consumi contenuti ed in grado di far girare anche i videogiochi più recenti in Full HD. La ventola in bundle, sebbene non sia adatta all'overclock, si è dimostrata più che idonea con l'APU a default sia per quanto concerne l'efficacia nella dissipazione sia per la bassa rumorosità offerta.
Se proprio vogliamo trovare alcuni difetti alla piattaforma FM2+ di AMD, questi riguardano principalmente la scelta della scheda madre (non questa Biostar in particolare). Come abbiamo già avuto modo di affermare, la Biostar da noi utilizzata si è rivelata non pienamente compatibile con le APU Godavari. Inoltre, il prezzo delle schede madri Mini-ITX dotate di chipset A88X è ancora piuttosto elevato, 90 euro minimo. Un po' troppo, se consideriamo che delle buone mobo H97 in grado di supportare Brodwell, o H170 in grado di supportare Skylake, costano la stessa cifra ma offrono feature decisamente più avanzate (slot M.2, porte USB 3.0 più veloci, ecc). Nel complesso, comunque, la configurazione dai noi provata si è rivelata essere il giusto mix tra espandibilità, prestazioni e prezzo.
In ultimo, qualcuno si starà chiedendo che fine abbiano fatto i test relativi all'overclock. Pazientate, stiamo lavorando anche a quelli. ;)