Recensione di Asheir
Dall'annuncio all'E3, ai giorni precedenti il rilascio, l'hype per Fallout 4 è stato in costante aumento. Poche notizie, tanti trailer, mille speculazioni da parte dei giocatori e tanto altro ancora. L'ultima fatica di Bethesda era tanto attesa che un fan, al suo annuncio, ha spedito 2240 tappi di bottiglia allo sviluppatore nella speranza di prenotare la sua copia (per chi non lo sapesse, i tappi sono la valuta usata in gioco). E poi… arriva il giorno tanto atteso…
Giunge anoi il 10 Novembre 2015, e a poche ore dal suo rilascio internet viene invaso da notizie, video - recensioni e video sul gameplay.
Molti di questi da parte di utenti arrabbiati (e definirli tali è quasi una gentilezza) o delusi dal gioco che avevano tanto atteso e a lungo desiderato.
Una vista di Boston dall'alto
La nostra redazione ha totalizzato oltre 40 ore di gioco su Fallout 4, anche per capire se le critiche e la rabbia da parte degli utenti fossero fondate o meno.
Quello di cui siamo certi è che recensire un gioco targato Bethesda non è mai una cosa facile e che le ore che vi abbiamo trascorso sopra sono una minima parte di quelle che questo titolo, come ogni altro titolo della saga, può offrire.
Terminata questa premessa, siamo pronti per indossare l'armatura atomica ed esplorare quel che resta di Boston dopo l'olocausto atomico.
Siamo nell'anno 2077, ed una nuova meravigliosa giornata ha inizio.
Il sole brilla forte nei sobborghi di Boston, il nostro nuovo Mister Handy ha finito di prepararci la colazione, e nostro figlio appena nato riposa nella sua culla; sembrerebbe proprio una giornata ideale per andare a fare alcune foto al parco …
Poi, caddero le bombe … e ci fu la corsa verso il Vault 111.
Così inizia Fallout 4, mostrando al giocatore una scorcio di vita quotidiana prima della “Grande Guerra” che cambiò per sempre il volto del mondo, distruggendolo quasi completamente e trasformandolo in una rovina imbruttita e incattivita dalle radiazioni.
L'editor dei volti è qualcosa di eccezionale
Il gioco mette in mostra la maggior parte delle sue novità già nei primi minuti di gioco, a cominciare dall'editing del personaggio. Sarà infatti possibile modificare ogni parte del volto, tanto da permettere al giocatore di ricreare sé stesso, le star dello spettacolo o di dar vita ad individui di una bruttezza da record (infatti, il giorno dopo il lancio, è uscito un corollario di volti inguardabili realizzati con l'editor).
La seconda novità che ci viene mostrata è nei dialoghi, con le possibili risposte che potremo dare disposte a croce ed associate ai tasti direzionali, nel caso si utilizzi la tastiera, o ai 4 pulsanti principali, nel caso si utilizzi il joypad. Inoltre, per la prima volta nella saga di Fallout, il nostro personaggio sarà completamente doppiato!
Un altro grande passo in avanti riguarda la posizione da cui avrà inizio l'avventura: il vault nel quale siamo stati sigillati è situato in alto a destra della mappa, e non al centro (o quasi) come nei i precedenti titoli (I reduci di New Vegas ancora ricorderanno la valle dei Cazador e quella dei Deathclaw a pochi minuti dal primo insediamento),
Ma le novità più grandi ed attese introdotte in questo quarto capitolo della saga sono il sistema di creazione degli oggetti e le armature atomiche.
Anziché essere un mero pezzo di equipaggiamento da indossare, le armature atomiche (si avete letto bene: Le Armature Atomiche!) sono equipaggiamenti a sé stanti che potremmo decidere di utilizzare o di lasciare parcheggiate in uno degli insediamenti.
Passando al sistema di creazione, questo permetterà al giocatore non solo di modificare armi e armature trovate o equipaggiate, ma anche di smontare e ricreare interi insediamenti. Entrambe queste novità sono talmente complesse da descrivere da meritarsi un intero paragrafo di approfondimento.
Ma procediamo con ordine, e diamo uno sguardo al Gameplay.
Pronti per salire a bordo del Vertiberd?
Il gameplay non differisce da quello dei precedenti capitoli della saga, in quanto potremo decidere in tutta la libertà come affrontare le diverse minacce che popolano la regione del Commowealth. Le armi a disposizione del giocatore (ed i talenti ad queste correlati) coprono ogni tipologia di esigenza: dagli amanti della mischia, ai fanatici delle pistole, persino coloro che ritengo le parole l'unica arma di cui hanno bisogno potranno sentirsi appagati. E il tutto potremmo decidere di viverlo in prima o in terza persona, silenziosi come ombre nella notte o caricando i nemici a testa bassa.
Le differenze con i precedenti capitoli della saga riguarda il passaggio di livello, l'assegnazione dei punti S.P.E.C.I.A.L. e dei talenti.
Dite addio ai 15 punti abilità da assegnare ad ogni passaggio livello, in Fallout 4 il punteggio che avremo in ogni abilità non sarà visibile e l'unico modo che il giocatore avrà per valutare se una manovra avrà successo o meno sarà dato dai punteggi nelle caratteristiche e dai talenti acquisiti. In pratica, se il personaggio possiede 1 di Agilità e nessun talento correlato, nascondersi non sara mai un opzione valida.
La tabella dei talenti sponsorizzata dalla Vault-Tec è molto ben fatta e ci vorrà poco per prenderci confidenza
Tuttavia, il nuovo sistema di assegnazione dei talenti permetterà alla maggior parte dei giocatori di vecchia data di evitare di piangere o di gridare allo scandalo, e non spaventerà i nuovi giocatori che si avvicinano per la prima volta a questa saga: si tratta di un sistema semplice ed efficiente. A differenza del terzo capitolo e di New Vegas, il personaggio non partirà con tutti 5 in ogni parametro S.P.E.C.I.A.L. e dieci punti liberi da distribuire, ma con tutti 1 e solo 21 punti da distribuire (vi risparmio i conti, al massimo potrete partire con tutti 4).
Se apparentemente il personaggio partirà più debole rispetto ai capitoli precedenti, il punto talento che si acquisirà ad ogni nuovo livello potrà sempre essere speso per incrementare i parametri, cosa che nei predecessori era molto più complicata. La scelta dei talenti è stata inoltre semplificata. Se in Fallout 3 ed in New Vegas i talenti erano divisi in due liste (quelli prendibili e quelli non prendibili), disposti in rigoroso ordine alfabetico, in Fallout 4 ci vorrà poco per prendere confidenza con la tabella dei talenti, così da poter decidere una crescita del personaggio ottimale per il nostro stile di gioco, o riadattarla in corsa qualora non si fosse completamente soddisfatti.
Che Fallout sarebbe senza lo S.P.A.V.?
L'ultima modifica nel Gameplay, rispetto i predecessori, è nel VATS, o SPAV se si vuole usare la sigla tradotta, riguarda il Sistema di Puntamento Assistito della Vault-Tec. Se nei precedenti capitoli il tempo veniva congelato dando modo al giocatore di scegliere a quale nemico sparare e in quale parte del corpo colpire mentre si sorseggiava un caffè o ci si preparava un panino, in Fallout 4 il tempo viene solo fortemente rallentato. I nemici continueranno a muoversi ed a attaccare il giocatore, e le percentuali di andare a segno verranno continuamente aggiornate in base all'azione che il nemico sta compiendo, alla distanza tra il nemico ed il giocatore ed alla presenza di eventuali coperture che potrebbero fornire o meno protezione al bersaglio.
Inoltre, ogni volta che useremo ed uccideremo un nemico grazia allo SPAV, caricheremo la barra del colpo critico, la quale una volta piena potremo decidere contro chi scaricarla, effettuando così un colpo che il nemico di turno di certo si ricorderà per tutta la (verosimilmente molto breve) vita.
La caratteristica più attesa e più chiacchierata all'annuncio di Fallout 4 era proprio il vasto sistema di creazione e riciclaggio degli oggetti e delle strutture all'interno del mondo di gioco. Se nei precedenti capitoli raccogliere bottiglie vuote di Nuka-Cola, barattoli arrugginiti e spazzolini usati dai resti degli edifici nuclearizzati servivano solo a rimediare qualche tappo dai rivenditori e ad occupare prezioso peso nello zaino al posto di oggetti ben più remunerativi come armi o armature saccheggiate dai predoni, mercenari o membri delle varie organizzazioni, in Fallout 4 questi "oggetti spazzatura" sono una vera miniera di tappi!
Infatti ogni oggetto che viene definito “materiale”, se osservato nell'apposita sezione dell'inventario, grazie all'immancabile Pip-Boy, potrà rivelarsi decisamente utile nelle meccaniche di gioco garatendoci: acciaio dalle lattine, vetro dalle bottiglie, carbone e legno dalle matite, ecc.
Lo stesso vale per l'equipaggiamento più classico. Con le armi o i diversi pezzi di armature potremo decidere se venderli ai commercianti per tanti bei tappi, o andare negli appositi banchi da lavoro per “riciclarle” in materiale da costruzione. Più rara e complessa è l'arma più saranno i materiali recuperati.
Ci sono moltissimi tipi di materiali, alcuni più rari di altri, e tutti dannatamente indispensabili e di cui non ne avremo mai abbastanza.
Che si abbiano o meno i talenti, c'è sempre qualche modifica che possiamo applicare alla nostra arma
Ogni arma sarà modificabile secondo il proprio gusto personale.
Ad esempio, ad una semplice pistola calibro 10mm potremo aggiungere un mirino di precisione, il silenziatore, cambiare l'impugnatura, modificare il carrello e anche il caricatore. Ogni modifica su un oggetto sarà a sé stante, così da poterla “smontare” per poterla poi montare sul nuovo oggetto, recuperato da un capo predone o trovato dentro la pancia di uno Yao-Guai. L'importante è che sia lo stesso tipo di arma/oggetto (chiaramente il carrello di una 9mm non va bene per un fucile a pompa, figuriamoci per un'arma ad energia).
Lo stesso discorso lo si può fare per l'armatura o, meglio, per le parti di armatura che potremo indossare.
In Fallout 4 non avremo un unico slot per il nostro vestito/armatura, bensì cinque diversi slot: braccia, gambe e tronco. A questi, inoltre, dobbiamo aggiungere anche i due slot disponibili per la testa, vale a dire gli occhiali ed il casco.
Ognuno di questi slot monterà un diverso oggetto protettivo e tutti (o quasi) di questi oggetti potranno essere modificati, per garantire migliore protezione ai danni e altri tipi di bonus o, in caso di totale inutilità, potranno essere riciclati e aggiunti alla pila di materiale da costruzione.
Alcuni tipologie di vestiti, come ad esempio la tuta del Vault, potranno essere indossati sotto le protezioni mentre altri occuperanno tutti gli slot.
Continuando, ci saranno alcuni insediamenti sparsi per tutta la mappa che possiedono una “Officina”, ed una volta reclamato l'insediamento sarà possibile attraverso l'officina riciclare quasi ogni oggetto dell'insediamento, sia esso un albero, un'auto arrugginita, una base di cemento od un barile di scorie radiottive.
Dall'officina sarà possibile creare nuove strutture. Intere case, letti e mobilio vario, strutture difensive, generatori per l'elettricità, impianti per l'acqua, e torrette difensive.
Anche l'armatura atomica, come le armi e gli insediamenti, dovrà ricevere manutenzione continua
Tuttavia ci sono dei limiti, anche pesanti. Per quanto sarebbe stato bello, le aree edificabili hanno un spazio limitato entro il quale sarà possibile riciclare e ricostruire, e non sarà possibile farlo dove pare e piace al giocatore. Ci saranno alcune strutture che proprio non potremo toccare e con le quali ci toccherà convivere.
Il secondo e più grande limite saranno i materiali a disposizione. Per quanta roba si recuperi o si acquisti dai venditori (a differenze delle aeree edificabili, le risorse sono potenzialmente infinite), alcune componenti sembreranno non bastare mai.
Un occhio speciale, tanto da meritarsi un intero capitolo a parte, va dato alle Armature Atomiche. Icona classica delle Saga di Fallout, e Marchio Distintivo di questo quarto capitolo.
Se nei precedenti capitoli le Armature Atomiche erano dei meri pezzi di equipaggiamento, al pari della tuta del Vault o dei Vestiti da Cowboy o di qual si voglia oggetto classificato come Armatura/Vestito, e spesso neppure troppo forti (salvo mod create dagli utenti, ovviamente), Fallout 4 cambia completamente le regole e trasforma le Armature Atomiche in un equipaggiamento a sé stante, esattamente com'erano state descritte ed immaginate dagli amanti della saga.
L'armatura Atomica è un equipaggiamento che il giocatore potrà usare per andare in missione, o parcheggiare in un punto qualsiasi della mappa (meglio se in uno degli insediamenti alleati) per riprenderla in secondo momento.
Per quanto tu sia grosso, qui dentro non ti temo, bestione!
Perchè dover usare un'Armatura Atomica?
Perchè ci sono aree del Commonwealth che sarà praticamente impossibile esplorare senza esserne equipaggiati, sia per evitare di essere otti dalle radiazioni, sia perché ci sono alcuni mostri talmente letali che sarebbe un suicidio affrontarli privi. E tutto questo già a difficoltà normale (pregate di essere dentro l'Armatura Atomica quando vedete un Deathclaw che vi carica, a prescindere dal vostro punteggio di Costituzione)!
Ogni armatura atomica è divisa in 7 parti: scheletro, braccia, gambe, tronco e testa. Escluso lo scheletro, ognuna delle altre sei parti possiede un numero di punti salute, un valore di difesa ed un valore di resistenza alle radiazioni. Una volta indossata l'Armatura Atomica, questi valori andranno ad aggiungersi a quelli posseduti dal personaggio, derivanti sia da talenti sia da altri equipaggiamenti indossati, ed ogni attacco, prima di danneggiare la salute del giocatore, danneggerà prima l'Armatura Atomica o, per meglio dire, la parte dell'armatura attaccata.
L'Armatura Atomica non azzererà sempre i danni, in quanto gli attacchi più potenti potranno danneggiare il giocatore, ma dà un certo gusto e senso di potere caricare un orda di super mutanti senza temere la morte, consapevoli che senza saremmo sicuramente stati crivellati di piombo.
Quando una parte dell'armatura atomica perde metà dei suoi punti salute, apparirà in rosso nella hud un avviso, e se questa dovesse perdere anche la seconda metà dei punti salute diverrà inutilizzabile smettendo di fornire protezione. Niente paura, il pezzo non verrà distrutto ma verrà aggiunto nell'inventario del giocatore.
Anche privato di ogni sua parte, lo scheletro dell'Armatura Atomica fornisce dei considerevoli bonus, soprattutto alla forza e al peso trasportabile.
Questa oggetto del desiderio tuttavia ha il suo (notevole) prezzo. Non solo per riparare, modificare e migliorare le varie parti dell'Armatura Atomica saremo costretti ad utilizzare una tonnellata di materiali, ma ogni Armatura Atomica per funzionare necessita di nuclei di fusione. Qualora dovessimo finire le batterie, e non fossimo provvisti di batterie di riserva nello zaino, non si potremo più correre o usare i moduli installati, diventando molto vulnerabili agli attacchi.
… è in momenti simili, che bisogna benedire di essere dentro l'Armatura Atomica!
Se la prima Armatura Atomica ci sarà data entro la prima ora di gioco, sparse per il mondo di gioco sarà possibile imbattersi, di quando in quando, in Armature abbandonate, spesso danneggiate e prive di qualche pezzo. Una volta utilizzato un nuovo nucleo di fusione sarà possibile recuperarla, al fine di rimetterla in sesto. Le Armature Atomiche possono essere utlizzate sia dal giocatore sia da uno dei png che gli gravitano attorno.
Uno degli aspetti che ha sempre contraddistinto i giochi della Bethesda è l'Intelligenza Artificiale dei personaggi e delle creature che popolano i loro giochi, ed anche in questo caso non siamo rimasti delusi. A seconda della tipologia di avversario (umano o mostro radioattivo) e della fazione ad esso legato, potremo vedere applicare tattiche diverse, più o meno efficaci o pericolose.
Il comportamento dei compagni che affiancheranno il protagonista lungo il suo cammino è sempre stato motivo di scorno per i giocatori amanti della saga, in quanto spesso erano buoni solamente per prendere pallottole al posto del giocatore (per questo la loro IA veniva puntualmente moddata il prima possibile).
Se Fallout 4 non differisce troppo in questo dai suoi predecessori, un passo avanti da parte della Bethesda è stata fatto. Sarà infatti possibile dirigere attivamente i propri compagni, indicargli dove andare o chi attaccare, oltre al fatto che sarà anche possibile equipaggiarli dalla testa ai piedi.
Insomma, se abbandonato a sé stesso il compagno avrà la stessa utilità delle radiazioni che infestano il Commonwealth, ma se guidato attivamente potrà essere un valido supporto contro le tante minacce che il giocatore incontrerà sul proprio cammino.
Una città costruita dentro lo stadio da Baseball, questa è Diamond City
Un'altra cosa degna di nota riguardo i compagni è il loro interesse nei confronti del giocatore.
A differenza dei precedenti capitoli dove gli eventuali compagni disposti a seguirti valutavano il Karma del giocatore (come se lo avesse scritto in faccia), ed in base a questo si dicevano disposti se seguirlo o meno, in F4 alcuni tra i molti personaggi presentati si diranno disposti a “seguirci” qualificandosi come possibili compagni di avventure, e da quel momento in poi giudicheranno ogni azione compiuta dal giocatore in loro presenza.
Che siano nostri compagni attivi, o semplicemente personaggi presenti durante un'azione (ad esempio passavano di lì per pura casualità), il PNG valuterà ogni nostra singola azione, incluse quelle che consideriamo più banali: dal modo in cui il giocatore affronta le minacce, se si scassina o meno un porta/cassa chiusa a chiave, le risposte durante una conversazione, il modo di concludere le varie missioni, e via di questo passo. Valuteranno persino l'arma utilizzata e le modifiche costruite, senza mancare mai di farci notare il loro apprezzamento o il loro disappunto.
La vera sfida che tuttavia il giocatore si troverà ad affrontare, se decide di cimentarvisi, sarà la ricostruzione del Commonwealth. Come anticipato in precedenza, sparsi per la mappa ci saranno numerosi insediamenti che sarà possibile reclamare e ricostruire (quasi) da zero. Non solo, quindi, sarà lasciato al giudizio del giocatore quali strutture abitative realizzare, con quale mobilio arredarle, dove mettere la camera da letto e dove la sala da pranzo (non scherzo, lo si può fare davvero!), ma anche sarà possibile decidere dove e quali piante andranno coltivate, dove sistemare i pozzi o i depuratori dell'acqua e dove posizionare i generatori di energia elettrica.
Bisognerà inoltre decidere quali difese costruire e dove sistemarle all'interno dell'insediamento, al fine di respingere gli assalti dei predoni e dei supermutanti, i quali non tarderanno ad arrivare quando il giocatore piazzerà un radiofaro per attirare nuovi coloni all'interno dei suoi, si spera, sicuri insediamenti.
Nick Valentine sa essere valido alleato ... quando non è incastrato dentro una parete
Fallout 4 integra al suo interno un vero e proprio gioco gestionale della zona contaminata. Ad ogni nuovo colono che si presenta in uno degli insediamenti il giocatore dovrà dirgli cosa fare. Potrà equipaggiarlo per aumentare le sue chance di sopravvivenza, o potrà indirizzarlo verso un nuovo insediamento poiché quello attuale è arrivato al limite di capienza.
Ovviamente tutto questo ha un prezzo. Prezzo non solo in materiali, ma anche in talenti che il giocatore dovrà spendere se desidera ottimizzare e fortificare al meglio gli insediamenti.
Dulcis in fundo: se avremo “parcheggiato” una o più Armature Atomiche in un insiediamento, in caso di attacco i coloni non ci penseranno due volte e la utilizzeranno per respingere gli assalitori!
Uno dei punti più criticati dell'ultima fatica della Bethesda è la grafica.
Sebbene questa sia nettamente migliorata rispetto Fallout 3 e New Vegas, soprattutto nel dettaglio dei modelli, negli effetti di luce e nei riflessi dell'acqua, questa comunque non riesce a reggere il confronto con titoli che puntano tutto o quasi du una grafica di ultima generazione.
Se gli amanti della grafica next-gen potrebbero rimanere delusi, molti altri utenti e amanti della saga potranno tirare un sospiro di sollievo dato che non dovranno necessariamente cambiare il pc e impoverire il proprio portafogli per procurarsi gli ultimi componenti usciti sul mercato.
Fallout 4 è stato testato con la seguente configurazione:
- CPU: AMD Athlon X4-740
- Scheda Madre: Gigabyte F2A88X – HD3
- RAM: 2X4GB DDR3-1600
- Scheda Grafica: Sapphire Toxic-X Radeon R9-280 3GB GDDR5
Signori e Signori, classico caso da Sindrome dell'Arto Fantasma (semitrasparente). Per un bug questo ghuol è convinto di avere ancora parte del braccio
Il software di rilevamento interno ha impostato ogni opzione al massimo, con una risoluzione di 1080p (filtri esclusi). Il risultato, oltre a poterlo vedere nei vari screenshot che decorano la recensione, è quello di avere una media di 50 fps “a riposo” durante le fasi di esplorazione delle aree urbane, esterne ed interne. Durante i combattimenti la presenza di proiettili vanganti, arti amputati ed esplosioni hanno fatto calare gli fps ad una media di 42/43, mantenendo comunque una grafica fluida.
In uno stress test dove è stata messa all'angolo la configurazione sopra citata, ovvero durante un combattimento notturno lungo un fiume con armi ad energia ed esplosioni multiple da granate e mezzi, gli fps sono calati drasticamente sotto i 30 fps, arrivando a registrare una media di 26 (si tratta comunque di una situazione limite volutamente cercata).
Anche se Fallout 4 non offre la migliore grafica che le schede video da mille € possono supportare, il suo mondo aperto gira senza problemi su pc anche datati.
L'unico vero punto debole sono i continui bug grafici che faranno capolino sullo schermo.
L'altro punto estremamente criticato di questo titolo è la Storia principale.
Le critiche di utenti che l'hanno finito non hanno apprezzato il finale, le scelte morali che ci si troverà a fare, i compagni di viaggio che dovremmo appoggiare e quelli che dovremmo lasciarci indietro, ed hanno terminato paragonando F4 ai suoi predecessori. Queste critiche sono arrivate già dopo solo due/tre giorni dal rilascio del gioco! Fatta questa premessa, per capire se sono critiche fondate o meno, un breve sguardo alla storia che gli autori di Bethesda hanno voluto creare sembra più che doveroso (il tutto rigorosamente senza spoiler ... o quasi).
Una tranquilla giornata in famiglia...
Come anticipato all'inizio della recensione, Fallout 4 mostra uno squarcio di vita quotidiana prima che la Grande Guerra nucleare avesse luogo. Il protagonista e la sua famiglia si ritrovano a fare una disperata corsa verso il Vault 111 pochi istanti prima che le atomiche distruggano Boston.
Una volta al sicuro sotto terra, tutti gli abitanti designati per il Vault verranno posti in ibernazione, e la nostra capsula criogenica sarà proprio di fronte a quella del nostro coniuge, che stringerà fra le braccia nostro figlio appena nato, Shaun.
L'ibernazione verrà momentaneamente sospesa e il giocatore nei panni del protagonista (a prescindere che sia maschio o femmina) assisterà impotente al rapimento del figlio e al brutale omicidio del coniuge, per poi venire nuovamente ibernato.
Senza sapere quanti anni sono passati dalla seconda ibernazione, il giocatore/protagonista inizierà una disperata ricerca del piccolo Shaun, attraversando ciò che rimane del Commonwealth e di Boston, avendo come unico indizio il volto dell'assassino.
La missione principale di Fallout 4 si snoderà in questa difficile e disperata ricerca, e farà incrociare la strada del protagonista con diverse fazioni in lotta tra loro (tra queste dobbiamo citare l'Istituto - mi perdonate questo mini spoiler? - sempre citato nei precedenti capitoli ma mai protagonista … almeno fino ad oggi).
E per rispondere ad alcuni interrogativi:
D: Ma è veramente possibile finire Fallout in soli due giorni?
R: Se ci si dimentica completamente di tutte le missioni secondarie, il sistema di creazione oggetti e degli insediamenti, sì, è possibile finire F4 in circa 35/40 ore di gioco.
D: La redazione di Bits&Chips ha finito F4?
R: No. Abbiamo accumulato quasi 40 ore di gioco e di queste quasi 25 sono state dedicate alla quest principale. Le restanti 15 le abbiamo passate esplorando il Commonwealth, cercando bug, completando missioni secondarie e testando il sistema di creazione oggetti e degli insediamenti.
D: Secondo Bits&Chips la storia principale di Fallout 4 è veramente così deludente come sostengono molti degli utenti che lo hanno finito?
R: E' presto per dirlo. Quello che possiamo affermare per certo è che 40 ore sono veramente pochissime per un gioco dalla vastità e dalla complessità di Fallout. Inoltre, ricordiamo che al pari degli titoli di questa saga si avranno finali multipli, e che quelli offerti con più facilità non sono mai i migliori o i più memorabili (finire Fallout 4 senza effettuare le missioni secondarie ci precluderà diversi finali).
… poi caddero le bombe atomiche e fu l'inferno...
Detto questo, continueremo ad esplorare il Commonwealth per poi fare un'aggiunta, o forse un intero articolo a parte, interamente incentrato sulla storia di Fallout 4 e sui possibili finali. Allora, e solo allora, forniremo la nostra opinione sulla storia.
Fallout 4 è, a nostro parere, il degno successore del terzo capitolo e di New Vegas.
Bethesda ha lavorato molto sui punti meno apprezzati da parte degli utenti nei capitoli precedenti, come l'IA dei compagni ed il sistema di creazione oggetti.
Il nuovo sistema di livellamento risulta intuitivo e non fa sentire la mancanza di quelli usati nei precedenti capitoli.
La possibilità di plasmare una parte del mondo di gioco è veramente succosa e per quei giocatori che vorranno mettercisi di impegno e non soltanto spenderci alcuni talenti, potranno perdere ore e ore di gioco a creare dei veri gioielli urbani in stile post-apocalittico.
Come ogni Fallout o, per essere più precisi, come ogni gioco Bethesda appena uscito, non mancano numerosi bug ad accompagnare l'avventura videoludica del giocatore, e tra questi il più fastidioso è la scomparsa random dell'arma equipaggiata, con conseguente impossibilità di attaccare gli avversari. Bug così fastidiosi dal dover uscire dalla partita per poi rientrare.
… e una volta fuori dal Vault-111, il Commowealth come lo conoscevo, non esisteva più.
Nonostante tutto il Commonwealth è affamato di tempo libero e, per gli amanti del genere e della saga, Fallout 4 potrà diventare l'unico gioco installato e giocato per molte settimane o addirittura per molti mesi.
Pro:
- Per la prima volta nella storia nella Saga di Fallout il protagonista è interamente doppiato
- L'Armatura Atomica è finalmente degna della storia che porta
- Sistema per l'Avanzamento di Livello intuitivo
- Sistema di Creazione & Modifica ottimamente realizzato (sia per l'equipaggiamento che per gli insediamenti)
- I Requisiti Hardware richiesti lo fanno girare senza problemi anche su pc con qualche anno sulle spalle
Contro:
- Numerosi Bug grafici
- La costruzione degli insediamenti non tiene sempre contro del terreno, si potrebbe costruire una casa sopra un cespuglio e vedere quest'ultimo che spunta dal pavimento
- Tra le 7 caratteristiche a disposizione del Personaggio, Fortuna è troppo più incisiva rispetto le altre
- L'inventario dei materiali da costruzione non è condiviso tra le varie officine, oltre alla frustrazione di dover fare avanti-indietro tra due insediamenti ci sono lunghi tempi di carimento.
- All'interno degli insediamenti ci sono oggetti/strutture che non si possono “riciclare” con le quale toccherà convivere.