Accettata l'idea che i display dei notebook debbano essere piccoli sia per contenere i consumi sia per migliorarne la mobilità, non ci si rassegna al fatto di voler avere uno spazio di lavoro il più ampio possibile. A patto di sottostare a qualche compromesso sulle dimensioni di testo e icone, dunque, ormai la tendenza è quella di impacchettare il più elevato numero di pixel possibili all'interno di un pollice quadrato. Così ci saremmo aspettati, per il display da 13,3 pollici dell'Aspire S5, di trovare un valore di risoluzione superiore ai classici 1366x768 pixel. ASUS ha scelto la stessa risoluzione per lo Zenbook da 11,6 pollici portandola a 1600x900 pixel nel modello UX31E da 13,3 pollici.
La risoluzione è però solo uno degli aspetti da valutare per un display: Acer continua, a braccetto con molti altri produttori, a perseguire la strada dei display LCD con rivestimento lucido e, anche se abbinato ad una retroilluminazione a LED, nulla può contro i fastidiosi riflessi che si creano nel caso di utilizzo all'esterno con giornate soleggiate. Ovvio, si potrebbe pensare di spingere la luminosità al massimo ma questo sarebbe solo un palliativo ed una bella mazzata per la batteria!
Niente di interessante nemmeno dal punto di vista della tecnologia del pannello, che risulta essere un normale TN. Cosa viene fuori da questo mix lo possiamo vedere di seguito dalle misurazioni effettuate nel nostro laboratorio.
Il massimo rapporto di contrasto statico si ferma ad appena 62,3:1, valore che scaturisce da un livello di luminanza un po' elevato per il nero (3 cd/m2 circa). La luminosità, inoltre, si ferma a valori molto contenuti, cosa che non agevola di certo l'utilizzo in condizioni ambientali avverse (nel caso dell'UX21E avevamo misurato una luminosità massima di circa 450 cd/m2).
L'uniformità della retroilluminazione è buona: in tutte le prove effettuate, fra la zona più luminosa (quella dal centro fino in alto a sinistra) e quella più scura (in basso a sinistra) insiste una differenza inferiore al 15%.
Pur volendo dare ad Acer la nostra massima fiducia, dobbiamo ammettere che i display della maggior parte dei notebook dell'azienda che abbiamo provato (fatto salvo un solo modello) non sono mai stati in grado di offrire una rispondenza decente alla curva colore standard. Nello schema seguente possiamo notare la curva di risposta del display dell'Aspire S5 (rossa) confrontata con la curva standard RGB (verde). D'altro canto anche il display utilizzato da ASUS per il suo UX21E non può annoverare la fedeltà dei colori fra i suoi punti di forza.
Abbiamo dunque trovato uno degli aspetti fra quelli che potrebbero essere migliorati nei futuri Ultrabook. Chissà se Apple non è stata ancora una volta pioniera in questo senso, prima con i display IPS e poi con quelli Retina.
Al centro nella parte alta della cornice del monitor, è stata integrata una webcam coadiuvata da un microfono posizionato lateralmente al piano tastiera nella zona di destra. La qualità della registrazione video è discreta mentre per quella audio non manca un certo rumore di fondo. Come accade per la maggior parte delle webcam integrate, condizioni di bassa luminosità ambientale non ne favoriscono l'utilizzo.
Infine l'audio, curato da due piccoli speaker interni nascosti sotto altrettante feritoie coperte da griglia, del tutto simili a quelle dell'UX21E. Il suono prodotto è tutto sommato decente, sempre che non abbiate pretesa alcuna di ascoltare bassi profondi, alti cristallini ed avere il volume a palla!
Buona anche la qualità dell'uscita cuffie capace di una potenza sonora più che sufficiente per ogni utilizzo.