Molto utili per capire quali sono gli specifici punti di forza o debolezza di un prodotto complesso come può essere un sistema completo, vi riportiamo di seguito le rilevazioni effettuate con alcuni benchmark sintetici. Il nostro scopo è quello di isolare le singole unità per cercare di capire come performano rispetto ad altri modelli. Partiamo dalla CPU che, vi ricordiamo, per l'Acer Aspire S5 in esame corrisponde al modello Core i7 3517U (Ivy Bridge).
La potenza della CPU Core i7 3517U è confrontabile con quella di modelli a basso consumo o di passata generazione con architettura dual-core. Numeri simili li tiriamo fuori, ad esempio, dal Core i5 2410QM del notebook HP DV7 6180EL oppure dal vecchio Core i7 720QM. La CPU utilizzata nell'ASUS UX21E (Core i7 2677M) è leggermente più lenta.
Analizziamo ora il comportamento del sottosistema memorie considerando che sull'Aspire S5 in prova sono presenti 4GB di DDR3 funzionanti in modalità dual-channel.
La banda dati che viene fuori dal controller delle memorie è molto elevata grazie al supporto dual-channel. Questo permette all'Ultrabook firmato Acer di posizionarsi agli stessi livelli di soluzioni nel complesso decisamente più performanti come Alienware M17X o Aspire 5750G. L'ASUS UX21E, potendo accedere solo ad una configurazione a singolo canale, mostra una banda praticamente dimezzata.
Gli effetti di tale banda sulle applicazioni non sono però così marcati tanto che i numeri che vengono fuori dall'utilizzo della stessa in software di calcolo scientifico (Science Mark) o di uso generico (PCMark Vantage) sono mediamente simili a quelli ottenuti dall'ASUS UX21E.
Sicuramente il piatto forte di questo prodotto, il sottosistema dischi prevede l'utilizzo di due SSD da 128GB ciascuno connessi in modalità RAID 0. Complessivamente si hanno a disposizione 256GB di spazio (nominale) e prestazioni teoricamente doppie rispetto ad una configurazione a singolo disco.
Il SiSoft SANDRA conferma quanto ci aspettavamo: banda dati di ben 880MB/s, il doppio di quella fornita da sistemi con un singolo SSD come l'ASUS UX21E oppure lo stesso Acer Aspire U. Il confronto con altri notebook dotati di disco rigido tradizionale non è quasi possibile vista la differenza di un ordine di grandezza. Lo stesso vale anche per i tempi di accesso, dell'ordine dei microsecondi rispetto ai millisecondi delle unità tradizionali.
In questo caso le prestazioni della sezione di storage influiscono abbastanza pesantemente sulle prestazioni generali del sistema come rilevato dal test sui dischi del PCMark Vantage (vi ricordiamo che questo test non rappresenta una misurazione della banda dati ma un indice delle prestazioni velocistiche di applicazioni che sfruttano ampiamente il disco fisso).