Attualmente stiamo utilizzando, quale scheda madre per la nostra piattaforma di test basata su CPU Ryzen, la Asus Crosshair Vi Hero. Questa scheda ci sta regalando non poche soddisfazioni, e nell’arco di questi mesi abbiamo imparato ad amarla, soprattutto per via dell’estrema stabilità di sistema, le numerose opzioni nel BIOS e l’ottimo supporto tecnico di Asus stessa.
Quando la casa taiwanese ci ha chiesto se avremmo gradito ricevere la STRIX X370-F Gaming da recensire, cioè la sorella minore della Hero, non ce lo siamo fatti ripetere due volte. Eravamo decisamente curiosi di scoprire cosa gli ingegneri Asus avessero conservato della Hero, per realizzare quella che per molti è la scheda madre Socket AM4 di fascia media per eccellenza.
Senza voler svelare troppo in questa introduzione, da un certo punto di vista siamo rimasti sorpresi della qualità del prodotto, superiore alla Crosshair VI Hero in alcuni campi. Sicuramente chi vorrà acquistare una scheda Socket AM4 per una nuova configurazione per le CPU Ryzen dovrà seriamente tenere in considerazione questo modello!
Perché? Scopriamolo assieme! ;)
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La scheda giunge in una scatola dalle dimensioni classiche per una ATX. La grafica risulta minimale ed allo stesso tempo accattivante, grazie alla scritta obliqua "STRIX" che ci rammenta l'utilizzo onboard di LED RGB (I quali sicuramente faranno la felicità de modder e dei videogiocatori più "tamarri"). All’interno della scatola troviamo, oltre alla scheda, un bundle davvero ricco:
- Mascherina posteriore
- Manuale
- Guida rapida d’installazione
- DVD dei Driver
- SLI Bridge
- Quattro cavi SATA III
- Set viti per slot M.2
- Una manciata di fascette nere
- Set di adesivi per cavi SATA
- Un cavo LED RGB
- Un set di adesivi a tema ROG STRIX
La costruzione della scheda è davvero eccellente, come era lecito aspettarsi considerata la fascia di prezzo (Circa 220 Euro), ed anche le plastiche – di carattere puramente estetico – risultano solide e ben lavorate (I punti di fusione sono stati levigati in maniera eccellente).
Saltano subito all’occhio i tre slot PCI-E 16x, di cui due rinforzati, studiati per essere utilizzati con schede video di un certo “peso” in configurazioni multi GPU (SLI e CrossFire) e, sul retro, una porta HDMI ed una Display Port (Sulla Crosshair VI Hero le porte video sono mancanti, quindi risulta essere una soluzione inadatta all'installazione delle APU di AMD).
I dissipatori sono di dimensioni generose, soprattutto quello del chipset X370, ma non eccessive, lasciando così ben in vista l’ordinato e ben disegnato layout della scheda (D'altra parte, essendo le CPU Ryzen dei SoC, lo spazio sul PCB è maggiormente razionalizzabile rispetto a quanto visto sulle schede AM3/AM3+).
Al pari della Crosshair VI Hero, la STRIX X370-F Gaming integra il generoso numero di 8 porte SATA III, oltre allo slot M.2, e la bellezza di sette header per eventuali ventole.
In ultimo, riportiamo la presenza di tre slot PCI-E 3.0 1x, e di un header USB 3.1 Type-C, posizionato vicino il connettore per l'alimentazione a 24 Pin.
Qui di seguito la tabella delle specifiche, comparate a quella della Asus Crosshair VI Hero.
Scheda | Asus STRIX A370-F Gaming |
Asus Crosshair VI Hero |
Socket | AM4 | AM4 |
Chipset | AMD X370 | AMD X370 |
RAM | 4 x DDR4 | 4 x DDR4 |
Max Freq RAM (O.C.) | 3200 MHz | 3200 MHz |
Supporto ECC | Sì | Sì |
Alimentazione | 24+8 PIN | 24+8+4 (Opzionale) PIN |
Slot PCI-E 3.0 | 1 x PCI-E 16x (16x) 2 x PCI-E 16x (8x) 3 x PCI-E 1x (1x) |
1 x PCI-E 16x (16x) 2 x PCI-E 16x (8x) 3 x PCI-E 1x (1x) |
Configurazioni SLI | 2-Way | 2-Way |
Configurazioni CrossFire | 3-Way | 3-Way |
USB | 1 x USB 3.1 Gen2 Type-C (ASMedia) 1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (ASMedia) 1 x USB 3.1 Gen2 (Chipset) 6 x USB 3.1 Gen1 (Chipset) 4 x USB 2.0 (Chipset) 4 x USB 3.1 Gen1 (SoC) |
1 x USB 3.1 Gen2 Type-C (ASMedia) 1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (ASMedia) 1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (Chipset) 6 x USB 3.1 Gen1 (Chipset) 6 x USB 2.0 (Chipset) 4 x USB 3.1 Gen1 (SoC) |
Storage | 1 x M.2 (2242/2260/2280/22110) 8 x SATA III RAID 0, 1, 10 |
1 x M.2 (2242/2260/2280/22110) 8 x SATA III RAID 0, 1, 10 |
Rete | 1 x RJ45 (Intel i211AT) | 1 x RJ45 (Intel i211AT) |
Uscite Video | 1 x HDMI 1 x DisplayPort |
n/a |
Porta PS/2 | No | Sì |
Dual BIOS | No | No |
Form Factor | ATX | ATX |
Dimensioni | 30.5cm x 24.4cm | 30.5cm x 24.4cm |
Sistema Operativo | Windows 10 64 Bit | Windows 10 64 Bit |
Prezzo* (Euro) | 207,99 | 247,99 |
*Prezzi presi da Amazon.it
Come è possibile constatare dalla tabella, le due soluzioni di Asus sono estremamente simili. Le differenze sono nei dettagli. La Crosshair VI Hero strizza assolutamente l'occhio agli overclocker, grazie all'aggiunta di un connettore 4 Pin aggiuntivo da dedicare alla CPU, dei tasti Power e Reset onboard, della porta PS/2 e di altri dettagli ad hoc (Header per utilizzare il pannello esterno ROG, ad esempio). La STRIX X370-F Gaming risulta essere una scheda altrettanto solida, ma decisamente più duttile. Mancano le varie feature dedicate agli overclocker più scafati, ma sopperisce a queste mancanze attraverso funzionalità maggiormente utili all'utente comune, ma non per questo meno esigente: uscite video per sfruttare la scheda con le prossime APU basate su uArch Zen, ed un comparto audio leggermente migliore, giusto per citare un paio di esempi.
Attualmente stiamo vivendo un’epoca informatica, almeno per quanto riguarda il mercato consumer, in cui la moda del PC Gaming Master Race sta portando i vari produttori di schede video, schede madri e dissipatori ad integrare il maggior numero di LED possibile su ogni singolo prodotto. Non v'è prodotto, o quasi, che non integri almeno un paio di LED RGB, e la Asus STRIX X370-F Gaming non fa certamente eccezione!
Come scrissi nella recensione della Gigabyte AX370-Gaming 5 AORUS, non apprezzo molto questo trend, in quanto lo reputo alquanto inutile, ma se i videogiocatori sono tanto "affamati" di LED, allora è logico che le varie case cerchino in tutti i modi di venire incontro a questa Domanda. Perfino Patriot Memory, come è emerso da questa intervista, sta pensando di commercializzare alcuni Kit di DDR4 dotati di LED RGB!
Tornando a noi, Asus ha deciso di integrare sulla STRIX X370-F Gaming una limitata quantità di LED, dislocati principalmente sullo shield del pannello I/O posteriore. Grazie al software a corredo è possibile selezionare diverse tonalità di colore, e di visualizzarle secondo vari schemi, alcuni davvero psichedelici. Nella GIF qui di seguito è visibile lo schema ad Onda, con tutti i colori RGB disponibili in sequenza. Va in ultimo considerato che Asus garantisce un ottimo ecosistema, denominato AURA Sync, attraverso il quale - grazie alla propria suite software - è possibile armonizzare tutte le periferiche Asus facenti parte di questa linea nella gestione dei LED.
L'unica sezione LED della scheda è presente sulla protezione in plastica sopra il pannello posteriore di I/O
Per osservare cosa vi è "sotto il cofano", come al solito abbiamo deciso di smontare i dissipatori.
Il sistema di alimentazione, come siamo abituati da anni, è di tipo digitale. A controllare le 8+2 fasi (8 per la CPU, 2 per il SoC) vi è il VRM Digi+ EPU ASP1405I, probabilmente un digital controller di IR rimarchiato (Questo riesce a gestire proprio fino a 10 fasi d'alimentazione. Su altre schede madri, come la Asus Z170 WS, dotata di 16 fasi, Asus ha utilizzato due di questi CTRL). I VRM – di fascia alta – sono probabilmente di IR, i PowIRstages, tra i migliori sul mercato. Ogni fase di alimentazione è gestita da un Integrated PowIRstage IR3555, in grado di erogare fino a 60A. Tra il Socket e il pannello posteriore possiamo notare l'AsMedia ASM1142, il CTRL USB esterno (USB 3.1 Gen2).
Alla base del primo slot PCI-E 16x sono presenti quattro switcher AsMedia ASM1480 per la gestione delle linee PCI-E 3.0 (Fino ad un massimo di 16 linee). Questi servono per gestire le linee dedicate alle soluzioni multi GPU (16x o 8x+8x o 8x+4x+4x). Un AsMedia ASM1480, invece, è dedicato alle funzionalità del SouthBridge, ed un altro ancora al generatore di clock esterno ICS 9VRS4883BKLF. Quest'ultimo permette una granularità di settaggi maggiore in overclock rispetto ad altre soluzioni di pari fascia.
A far la parte del leone tra i vari chip, sicuramente vi è il southbridge X370 di AMD, il quale si occupa di fornire la maggior parte delle connessioni USB e SATA della scheda.
La soluzione audio utilizzata sulla STRIX X370F Gaming si discosta leggermente da quella vista sulla Crosshair VI Hero, essendo oggettivamente più avanzata. Il Codec audio è sempre il medesimo, l'ALC1220 di Realtek, così come il Buffer Texas Instruments RC4580. A cambiare è il DAC. La Crosshair VI Hero monta l'ESS Sabre ESS9023P, mentre la STRIX X370-F monta l'OPA1688, sempre di Texas Instruments. Questa scelta si ripercuote sulle qualità audio, come vedremo nel paragrafo dedicato.
La scheda, continuando la carrellata, dispone di una connessione Gigabit Ethernet, controllata dall’immancabile Intel i211AT. In ultimo, una foto dello shield di plastica che integra un LED RGB controllabile attraverso l'applicazione AURA Sync.
Grazie alla foto della parte inferiore della scheda, possiamo osservare nel dettaglio le piste degli slot PCI-E 16x meccanici: uno solo ha le piste per una connessione 16x elettrica, mentre gli altri si fermano ad una connessione pari a 8x.
In ultimo, va segnalata la presenza, come sulla Crosshair VI Hero, dei fori di ancoraggio compatibili sia con i dissipatori per Socket AM4, sia con i "vecchi" dissipatori per Socket AMx/FMx. Chi ha un dissipatore di fascia alta acquistato per il proprio FX, lo potrà riutilizzare senza problemi.
Per effettuare i test abbiamo aggiornato le schede ai BIOS più recenti attualmente disponbili, al fine di sfruttare le ultime feature offerte dall’AGESA 1.0.0.6 di AMD e di vedere come si comporta il nostro Ryzen 7 1700X con memorie a 3332 MHz (Profilo XMP 2.0 @ 3400 MHz).
Piattaforma | Socket AM4 | |
CPU | AMD Ryzen 7 1700X | |
Dissipatore | OCZ Vendetta 2 | |
Scheda Madre | Asus STRIX X370-F Gaming | Asus Crosshair VI Hero |
BIOS | 0809 (AGESA 1.0.0.6) | 1403 (AGESA 1.0.0.6) |
Timings RAM | 16-18-18-36-1T | 16-18-18-36-1T |
RAM | 2x4GB DDR4-3400 Patriot @ 3332 MHz | |
SSD Primario |
SSD M.2 Transcend TS32GMTS800 32GB | |
HDD Secondario | Toshiba P300 1TB SATA III | |
GPU | PowerColor RedDevil RX480 8GB GDDR5 | |
Sistema Operativo | Windows 10 Professional (Build 15063.413) | |
Driver | Catalyst 17.10 (Chipset) Catalyst 17.7.2 (Scheda Video) |
|
Risoluzione Grafica | 1920x1080 |
Modalità di Test
- Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, memoria, scheda video e hard disk.
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
- Alla fine di ogni sessione di prova l'hard disk è stato formattato.
- Per effettuare i Benchmark in Windows è stata selezionata la modalità di Risparmio energetico "AMD Ryzen Balanced".
- I processori, a frequenza Default, hanno attive tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili nel BIOS.
Qui di seguito lo screen dei Test sulla Bandwidth delle memorie (DDR4 e Cache) del Ryzen 7 1700X effettuato con AIDA64 e le memorie Patriot a 3332 MHz.
Dai test effettuati si nota come la STRIX X370-F Gaming sia leggermente più veloce della Crosshair VI Hero, ma queste maggiori prestazioni potrebbero essere determinate dal fatto che il BIOS della STRIX (21/07/2017) sia più recente di quello della Hero (05/07/2017): gli ingegneri Asus potrebbero aver avuto più tempo per affinarlo, ma questa è solo un'impotesi. D'altra parte i risultati sono talmente simili che rientrano perfettamente nel margine d'errore consentito (Siamo sotto l'1%). Possiamo quindi considerare le due schede perfettamente identiche da questo punto di vista per l'utente finale.
Differente, invece, la questione consumi. Grazie ad una sezione di alimentazione "meno spinta", la STRIX X370-F Gaming riesce a risultare meno esosa da punto di vista energetico. La Crosshair VI Hero, dotata di una sezione di alimentazione sovradimensionata per venire incontro alle esigenze degli overclocker più esigenti, risulta meno efficiente quando la CPU è a frequenze stock.
Veniamo ora ai benchmark dedicati alla sezione di storage. Abbiamo deciso di utilizzare la Read Test Suite con AIDA64 con un SSD esterno USB 3.0 (ICY DOCK ToughArmor MB991U3-1SB & OCZ Trion 100 240GB), giusto per osservare se vi sono delle differenze nella gestione delle porte USB 3.1. Come abbiamo potuto osservare in questo articolo di approfondimento, le prestazioni offerte dalle porte USB 3.1 gestite dal SoC di Ryzen e le prestazioni offerte dalle porte USB 3.1 gestite dal Chipset differiscono abbastanza marcatamente. Confrontando la Hero con la Strix, possiamo osservare come quest'ultima prenda nuovamente il sopravvento sulla proposta di punta di Asus, seppure anche in questo caso in maniera non eclatante.
Prestazioni Chipset. A sinistra la Asus STRIX X370-F Gaming, a destra la Asus Crosshair VI Hero
Prestazioni SoC. A sinistra la Asus STRIX X370-F Gaming, a destra la Asus Crosshair VI Hero
Come era lecito aspettarsi, il BIOS della STRIX non ha nulla da invidiare a quello della HERO. Anche le impostazioni più avanzate sono presenti, così come alcune feature davvero interessanti (Ad esempio, i settaggi per gli header delle ventole dedicati ai sistemi a liquido, la possibilità di salvare diversi profili, ecc).
Veniamo ora ai test riguardo il comparto audio della Asus STRIX X370-F Gaming, la quale come abbiamo constatato durante l’analisi del PCB ha mostrato di avere un design leggermente diverso dal punto di vista ingegneristico rispetto alla Crosshair VI Hero. Quanto ha influito la scelta di cambiare il DAC sulla STRIX?
Scheda Madre | Asus STRIX X370-F Gaming | Asus Crosshair VI Hero |
Codec Audio | Realtek ALC1220 | Realtek ALC1220 |
DAC | TI OPA1688 | ESS Sabre ESS9023P |
Buffer | TI RC4580 | TI RC4580 |
Capacitor | Nichicon Gold Series | Nichicon Gold Series |
Per i test abbiamo utilizzato il software Rightmark Audio Analyzer, in combinazione con un cavo audio da 1.2m schermato di alta qualità, con i Jack placcati oro (Standard Gold 24K), al fine di garantire la massima precisione. Il campionamento è stato effettuato a 24 Bit, 192 kHz.
Scheda Madre | Asus STRIX X370-F Gaming |
Risultato | Asus Crosshair VI Hero | Risultato |
Frequency Response (dB) | +0,00 -0,06 |
Eccellente | +0,01 -0,04 |
Eccellente |
Noise Level (dBA) | -98,4 | Eccellente | -95,3 | Eccellente |
Dynamic Range (dBA) | 98,5 | Eccellente | 95,6 | Eccellente |
Total Harmonic Distortion (THD, %) | 0.0023 | Eccellente | 0.0020 | Eccellente |
Intermodulation Distortion + Noise (%) | 0.050 | Molto Buono | 0.0063 | Molto Buono |
Stereo Crosstalk (dB) | -91,8 | Eccellente | -91,5 | Eccellente |
Come è possibile osservare dalla tabella, la soluzione della STRIX si dimostra di qualità leggermente superiore, ma nel complesso le due schede offrono un comparto audio decisamente di alto livello (Oltre i -80 dBA, per quanto riguarda il Noise Level, in pochi si potrebbero accorgere di eventuali miglioramenti nella qualità dell'audio). Se non si è audiofili incalliti, quindi, con entrambe le soluzioni è possibile godersi un audio pulito e decisamente immersivo, soprattutto in ambito videoludico.
Alla luce di quanto visto e testato con mano, ci sentiamo di consigliare la STRIX X370-F Gaming a quegli utenti che vogliono comprare la Crosshair VI Hero, ma che non sono overclocker incalliti. La STRIX offre un comparto audio leggermente migliore, due uscite video da utilizzare con le future APU e - per il momento - un BIOS un poco più performante rispetto alla HERO. E tutto questo per 40 euro in meno circa!
Certo, dovremo rinunciare ad alcune feature, ma come già detto, se non si è un utente "di quelli tosti", di quelli che perdono sere intere per ottimizzare i timing delle ram o cavare fin l'ultimo MHz dalla CPU, la STRIX risulta essere comunque la soluzione ideale. Il BIOS è altrettanto completo, e la qualità costruttiva è ugualmente ineccepibile. Non va poi dimenticato che al pari della sorella maggiore, la STRIX offre una perfetta compatibilità anche con RAM ad alte prestazioni, come le nostre Patriot DDR4-3400.
Si tratta, in conclusione, sicuramente di un'eccellente scheda di fascia medio-alta, che va a battagliare testa a testa con la Gigabyte AX370 Gaming 5, recensita poche settimane fa. Personalmente ci sentiamo di consigliare la STRIX X370-F Gaming a tutti coloro che vogliono realizzare una configurazione basata su CPU Ryzen 7 altamente espandibile ed in grado di sfruttare al massimo i componenti installati (CPU in primis!). Non ne rimarrete certamente delusi!