Non manca la parte per gli smanettoni, dedita agli strumenti la pratica "dell'overclock". Asrock Z87E-ITX rappresenta, ricordiamolo, un top di gamma per standard Mini-ITX basato su chipset Intel Z87, ragion per cui deve offrire "di più" della solita solfa da media di gruppo. A parte l'interessante sezione di alimentazione a sei fasi, l'impiego di condensatori prodotti in giappone rivestiti in oro ed un bios UEFI con talmente tante opzioni di personalizzazione che farebbero mettere le mani tra i capelli anche l'esperto, vogliamo vedere se tutto ciò, obiettivamente, funziona, e se è alla portata di tutti.
Spulciando tra le varie pagine troviamo tre voci interessanti:
- Load CPU Overclock Profile
- Load GPU Overclock Profile
- Advanced Turbo Mode
Servono, rispettivamente, a caricare dei profili di funzionamento fuori specifica per il microprocessore, per la iGPU e per attivare la modalità turbo intelligente, il tutto in modo automatico.
- Nel primo caso sono presenti le seguenti impostazioni: 4,0 - 4,2 - 4,4 - 4,6 e 4,8 GHz, di cui le ultime due marcate in rosso. Selezionando una delle varie opzioni, si imposta il microprocessore su funzionamento a frequenza fissa secondo la scelta effettuata, senza variazioni automatiche in aumento o diminuzione;
- Nel secondo caso, si imposta il funzionamento della iGPU secondo tre modalità: 1500, 1600 e 1700 MHz;
- Nel terzo caso, il microprocessore continua a funzionare secondo le impostazioni base e, quando serve potenza bruta, passa alla modalità turbo che, invece della specifica tecnica pari a 3,8 GHz (Core i5-4670), passa a 4,4 GHz o 4,6 GHz a seconda della selezione (Turbo 2.0 o Turbo 3.0).
Per quel che ci riguarda, essendo non interessati ad incrementare le prestazioni della iGPU (dato l'impiego della discreta HD7870BE con Virtu MVP), e ben sapendo che elevati incrementi automatici di frequenza fuori specifica possono causare gravi problemi di instabilità, optiamo per una più tradizionale modalità fissa bloccando il microprocessore ad un certo numero di GHz. Ecco cosa succede:
Rispetto alla condizione base l'incremento c'è, ed è anche piuttosto evidente. Da considerare che, se si sceglie di utilizzare i profili automatici, questi vanno anche ad impostare le tensioni giuste per ogni singola componente, e modificano la velocità di funzionamento del sistema di raffreddamento che, inevitabilmente, diventerà molto rumoroso, dovendo lavorare di più per tenere a bada il maggior calore prodotto dal microprocessore.
Sul fatto se l'overclock possa servire...vi diciamo tranquillamente di farne a meno. Se si dispone di un sistema aggiornato al 2012 (Intel Sandy Bridge - AMD FX serie 8000), l'overclock non serve più. E' roba da dinosauri. Su sistemi meno recenti (e per meno recenti si intende prodotti pre Intel Core di seconda generazione / AMD FX) l'incremento era davvero intenso, visibile ad occhio nudo; oggi, con prodotti che viaggiano a 4+ GHz in condizioni normali, è quasi impossibile accorgersi del beneficio.