Sono passati quasi otto anni dal lancio dello storico RAGE, frutto del lavoro di id Software e realizzato sulla base dell'engine id Tech 5 reso popolare per l'utilizzo delle MegaTexture (Sfruttato sino a qualche hanno fa per titoli come Dishonored 2 e The Evili Within 2), titolo che ai tempi - seppur non esente da difetti - venne piuttosto apprezzato sia dalla critica che dagli utenti.
Per fortuna, sopratutto per chi sperava in quel che sembrava oramai un improbabile ritorno, circa lo scorso anno di questi tempi Bethesda Softworks - ricoprendo il ruolo di publisher - ha presentato al mondo RAGE 2, un più che folle shooter free-roaming in prima persona sviluppato da due software house specializzate in giochi "ignoranti e caciari".
Stiamo parlando di ID Software (Che ha realizzato appunto l'originale RAGE, Wolfenstein, il reboot di Doom e così via) ed Avalanche Studios (Mad Max e Just Cause, tanto per citarne due), dalle quali prende tutta la sua essenza.
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In RAGE 2 vestiremo i panni di Walker, l'ultimo sceriffo della zona devastata, colui che - tecnicamente senza esser pronto per farlo - tenterà di mettere fine all'oppressione del regime imposto dalla "Autorità" (Che a quanto pare il protagonista dell'originale RAGE non è riuscito a fermare del tutto).
Attualmente il titolo è stato sia "apprezzato" che "disprezzato" dalla critica e dai videogiocatori, per svariati motivi dei quali discuteremo in questo articolo, tentando come sempre - per come siamo abituati a fare - di stilarne i pro ed i contro, così da potergli attribuire la valutazione che merita.
RAGE 2 è disponibile dal 14 Maggio 2019 su console e PC Windows, per quest'ultimo acquistabile anche tramite Steam, al contrario di quanto dichiarato in merito ad una possibile esclusiva per lo store di Bethesda.
Gli sviluppatori hanno già pubblicato il piano dei DLC gratuiti ed a pagamento che verranno rilasciati nel corso dei prossimi mesi, tra cui sono previste due espansioni che aggiungeranno una nuova storia, armi, veicoli ed ambientazioni. Ricordiamo che maggiori informazioni su RAGE 2 sono e saranno disponibili sul sito ufficiale, a questa pagina.
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Gli sviluppatori hanno dichiarato che per godere su PC Windows di RAGE 2 bisognerà disporre di una CPU dotata di almeno n.4 core fisici (Vedi pagina successiva), e di una GPU dedicata di fascia mainstream (Nei requisiti troviamo le vecchie glorie degli anni 2012/2013).
In possesso dei requisiti minimi sarà possibile giocare a risoluzione 1080p con settaggi grafici piuttosto alti, godendo di un gameplay migliore rispetto a quanto offerto dalle console PS4 ed XBox One (Che lo eseguono rispettivamente a risoluzione 1080p/900p a 30FPS).
Nel caso in cui si disponga di una GPU più prestante, diciamo dalle GTX 1060 oppure RX580 a salire, si potrà eguagliare l'esperienza in 1080p a 60FPS come offerta da PS4 Pro ed XBox One X (Niente risoluzione 4K in questo caso).
Come al solito, disporre di componenti ancora più prestanti sarà quello di poter giocare con impostazioni grafiche abbastanza alte ed a risoluzioni superiori al classico 1080p (Il gioco supporta le risoluzioni 2K/4K), senza dimenticare i monitor con ratio 21:9.
REQUISITI MINIMI
OS - Windows 7,8 o 10 64-bit
CPU - Intel Core i5-3570 oppure AMD Ryzen 1300X
RAM - 8GB
GPU - Nvidia GeForce GTX 780 oppure Radeon R9 280
VRAM - 3GB
HDD - 50GB
REQUISITI RACCOMANDATI
CPU - Intel Core i7-4770 oppure AMD Ryzen 5 1600X
GPU - Nvidia GeForce GTX 1070 oppure AMD RX Vega 56
VRAM - 8GB
Al contrario del titolo originario, che ricordiamo usava lo storico engine id Tech 5 reso popolare per l'utilizzo delle MegaTexture (maggiori informazioni qui e qui), RAGE 2 non eredita il rinnovato id Tech 6 che ha dato vita al reboot di DOOM e Wolfenstein II: The New Colossus, bensì è stato sviluppato tramite l'Apex Engine che anima da tempo la serie Just Cause.
Al contrario di Just Cause 4, il più recente titolo ad utilizzarlo, RAGE 2 può contare sull'utilizzo delle API Vulkan, preferite alle ormai vetuste DirectX 11, così da offrire un migliore rendimento sia su larga scala che nel caso in cui vengano utilizzate componenti non troppo prestanti.
Complessivamente, dobbiamo ammettere che la qualità del comparto grafico di RAGE 2 è di buon livello, sia per la riproduzione degli ambienti interni che per lo scenario free-roaming.
Quest'ultimo, comunque non troppo carico di dettagli (Ricordiamo che si tratta di lande desolate caratterizzate da diversi biomi, e tantissimi "detriti o spazzatura" presenti a bordo strada et similia che rafforzano il concetto), rende meglio - a nostro parere - di quanto visto su Just Cause 4.
Gli ambienti interni sono caratterizzati da una chiara impronta "alla DOOM", ed al pari dell'ambientazione vantano colori piuttosto accesi - tipo il rosa/viola di fumogeni e luci al neon in pieno stile punk/post-apocalittico - messi in forte contrapposizione al decadente scenario.
Purtroppo non manca qualche sbavatura qua e la, come qualche texture non troppo risoluta, ed è possibile inoltre notare la "ripetitività" di molti oggetti ed ambienti fin troppo simili tra essi.
Anche il comparto audio è piuttosto discreto. Per quanto riguarda il doppiaggio in lingua italiana, comunque niente male, è purtroppo possibile notare come i dialoghi mancano spesso del giusto carattere e mordente necessario.
A causa della prematura morte della motherboard GigaByte AB350N facente parte della mia configurazione di testing principale, avevamo intenzione di testare RAGE 2, come già fatto per Close to The Sun, sfruttando la configurazione ITX di fascia entry-level realizzata in collaborazione con SilverStone, ricordiamo accreditata di una CPU Intel Core i3-6100 e GPU AMD GigaByte HD7950 WindForce 3X.
Avevamo intenzione, ma così non è stato. Sfortunatamente, alla data di pubblicazione di questo articolo, non è possibile in alcun modo avviare RAGE 2 laddove si utilizzi una CPU dotata di soli due core fisici, come nel caso del nostro i3-6100, prestante o meno che sia (Il malcontento generale tra gli utenti sta aumentando in dismisura).
Un vero peccato, dato che sistemi come il nostro possono ancora dare tanto, e ci auguriamo che gli sviluppatori possano al più presto "metterci una pezza".. vogliamo vedere come rende la HD7950!
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Detto ciò, e ringraziando Nvidia, la nostra prova è stata effettuata sfruttando il servizio di gioco in streaming GeForce NOW. Tramite i server dotati di CPU Intel Xeon E5-2697 V4 (18 core con HT, architettura Broadwell, frequenza di 2.30GHz e 3.60GHz di Turbo Boost massimo) e GPU Tesla P40 (3840 CUDA core, architettura Pascal, accreditata di ben 24GB di memoria video GDDR5) siamo riusciti a giocare a risoluzione 1080p - con i settaggi Ultra - con un framerate costante di 60FPS.
Per quanto riguarda il rendimento dell'Apex Engine sul quale è basato RAGE 2, stando ai test effettuati dai colleghi di altre redazioni che riportiamo qui di seguito, possiamo notare come questo risulti piuttosto accessibile ed ottimizzato per girare a risoluzione 1080p (Dove sono necessari almeno 3GB di VRAM) anche su GPU non troppo prestanti.
RAGE 2 test @ 1080p con settaggi Ultra:
FONTE DEI TEST: Techpowerup - PCGamer
Per fortuna, giusto in tempo per pubblicare la suddetta review, sono rientrato nuovamente in possesso della mia configurazione di test principale (Ho una ennesima sorpresa per voi!), con la quale ho potuto verificare l'andamento del gioco sfruttando la CPU AMD Ryzen 1700 in combo con la GPU AMD RX Vega 64 (Versione Nitro+ di Sapphire).
Innanzitutto, chiarendo che ho monitorato una sessione eseguita con settaggi grafici ULTRA a risoluzione 2560*1080p e VSync attivo (Sottolineo che non esiste un benchmark), posso garantirvi che una CPU di questo calibro è davvero sprecata (Vedi l'esiguo utilizzo dal task manager).
RAGE 2 richiede all'incirca 3GB di memoria RAM per poter funzionare (Ecco spiegati i soli 8GB di sistema complessivi consigliati), ed in questa precisa situazione circa 4.5GB di memoria video per la GPU, che praticamente ha lavorato all'incirca a metà del carico.
Durante le battute iniziali di RAGE 2 - ricordiamo ambientato circa a 30 anni di distanza dai fatti del titolo originale. verremo catapultati nei panni di Walker, uno degli ultimi sopravvissuti che vive a Vineland (Il quartier generale dei Ranger), che a nostra discrezione potrà essere un uomo oppure una donna (La scelta è fine a se stessa, non c'è personalizzazione dell'aspetto e nemmeno un comparto multiplayer dove potrebbe incidere).
Subito dopo aver effettuato questa scelta, Walker si troverà assaltato dai militanti dell'Autorità - che nel frattempo stavano facendo piazza pulita a Vineland - e cercherà di farsi strada tra nel trambusto generale in compagnia di Lily Prowley, sorella adottiva e figlia del Sergente Erwina Prowley.
Sfortuna, o fortuna a seconda dei punti di vista, vuole che Walker entri il possesso di un'armatura da Ranger, "prendendola in prestito" dal Ranger Jersey che gli è morto dinanzi pochi attimi prima, partecipando così ancor più attivamente allo scontro.
Il Sergente Prowley, che Walker considera come una madre adottiva, chiede così supporto al protagonista, il quale arriva giusto in tempo per l'entrate in scena del Generale Cross.
Il cattivo di turno, non a caso colui che sta a capo dell'Autorità (Del il quale si è fatta diverse volte menzione nell'originale RAGE), non ci pensa un'attimo a far fuori Prowley davanti gli occhi di Walker, che perde i sensi durante lo scontro.
A seguito di tutto ciò, Lily riesce a mettersi in salvo - insieme a pochissimi altri - e si preoccupa di rianimare Walker non appena la situazione si è calmata. Walker diviene così - senza esser nemmeno preparato - l'ultimo Ranger sopravvissuto della zona devastata.
Sotto il consiglio di Lily, Walker raggiunge il Presidio di Vineland, fortunatamente ancora tutto intero, e scopre che il Sergente Prowley gli aveva lasciato un "olomessaggio" molto importante, nel quale la stessa gli confida che lui era stato prescelto come "arma segreta" per fermare l'Autorità (Bisogna indagare sul passato di Walker, questo è certo.. che non sia il figlio del protagonista dell'originale RAGE?).
Oltre a ciò, il contenuto citava l'importanza di rimettere insieme il "Progetto DAGA", un piano - al quale partecipava esclusivamente una ristreta cerchia della Resistenza - il cui scopo era porre fine all'Autorità una volta per tutte.
Ed è così che RAGE 2 ha inizio. Lo scopo di Walker è quello di esplorare la zona devastata, e rintracciare gli ultimi tre componenti ancora in vita del progetto Daga, niente poco di meno che tre personaggi incontrati durante il precedenti capitoli (Oltre a questi - ed al Generale Cross - ci saranno anche "altri ritrovamenti", sapevatelo).
Tra questi troviamo John Marshall, un veterano di guerra che trent'anni prima si è opposto in maniera decisa all'Autorità (Ma che purtroppo al momento si trova a gestire un Bar a Gunbarrel), Loosum Hagar, colei che insegnò al protagonista del primo RAGE ad usare il celebre Wingstick (Ora divenuta il sindaco di Wellspring), ed infine il folle Dottor Kvasir, ex scienziato dell'Autorità che si è unito alla Resistenza e ora passa i suoi giorni a creare armi basate sulla feltrite, praticamente ancora più vecchio e decrepito di quanto non lo era prima.
Tutto qua. Il compito del giocatore sarà quello di rintracciare appunto questi tre personaggi principali, eseguire le loro missioni (E portare a compimento tutte o quasi le relative missioni secondarie e/o obiettivi sparsi per lo scenario, così da sbloccare inoltre i relativi "Progetti", ergo migliorie di varie abilità che offriranno diversi vantaggi lato gameplay), così da poter preparare al meglio il funerale per il Generale Cross.
La caratteristica principale di RAGE 2 è il sistema di combattimento realizzato da id Software che richiama lo stile di DOOM, profuso nell'ampio mondo a perto realizzato da Avalanche Studios, e che naturalmente si adegua agli standard del titolo.
Come già anticipato, in RAGE 2 è ancor più importante esplorare e completare tutte le attività secondarie prima di proseguire con le missioni principali. Durante l'esplorazione dello scenario, il compito principale di Walker - in qualità di ultimo ranger sopravvissuto - è quello di ritrovare tutte le "Arche" rimaste, così da poter sbloccare abilità ed armi speciali (Alcune si potranno trovare esclusivamente in missione).
Di Arche ce ne sono più di dodici, e sono tutte strettamente sorvegliate dai predoni o dall'Autorità, i quali cercano entrambi di accaparrarsi il contenuto celato all'interno (Peccato che queste si aprano solo nel caso in cui ci sia un Ranger nelle vicinanze, senza che vi siano forze ostili ad ostacolarlo). Oltre a tutto ciò, negli accampamenti et similia da assaltare troveremo anche diverse casse contenenti soldi e quant'altro, ma anche cianfrusaglie varie da vendere ai vari mercanti presenti nelle città principali.
Tra le abilità principali - alla base della dotazione di un Ranger - vi è il sistema di "Concentrazione". Attivando detta modalità, e magari potenziandola, saremo in grado di scovare la presenza dei nemici nelle vicinanze, anche attraverso i muri, far esplodere diversi oggetti a distanza e così via.
Insieme alla Concentrazione, troviamo di uguale importanza la modalità "Sovraccarico", una sorta di modalità Berserk alla DOOM la quale si carica con le uccisioni effettuate in rapida successione, che permette di ricevere ripristinare la salute e contestualmente aumenta la letalità delle armi. Ciò che rende speciale il sistema di combattimento di RAGE 2 sono le "abilità nanotritiche", di cui fa parte anche il Sovraccarico, da sbloccare trovando appunto le relative Arche, e da potenziare ulteriormente sfruttando la "feltrite" che troveremo saccheggiando accampamenti e così via.
Tra queste troveremo ad esempio lo Scatto rapido, che permette di evitare colpi e sportarsi rapidamente, la Devastazione, una forza cinetica che lancia in aria chiunque si trovi dinanzi a noi, lo Schianto, una sorta di pugno sferrato sul terreno che viene caricato da un salto - maggiore è il salto, maggiore è l'effetto - capace anche di uccidere tutti i nemici presenti nelle vicinanze, e così via.
Ad accompagnare il giocatore durante i vari assalti del caso, oltre alle abilità nanotritiche, vi è un discreto arsenale di armi ed oggetti da lancio, tutti da potenziare una volta raccolte le risorse necessarie, tra cui l'intramontabile ed iconico Wingstick .. che se potenziato - citando gli sviluppatori - potrà curvare intorno agli ostacoli e colpire i nemici, come foste James McAvoy in WANTED.
Tra queste troviamo l'immancabile fucile a pompa da combattimento, amico eterno delle sparatorie scoppiacranio corpo a corpo, un classico fucile d'assalto ed un lanciarazzi intelligente, dei cannoni ad impulsi oltre al BFG900 preso in prestito da DOOM, ma anche il Revolver Firestorm, dotato di colpi esplosivi che si attaccano ai bersagli e detonabili a comando, ed il Lanciadardi Gravitazionale .. una rivisitazione di una classica pistola in chiave rampino di Just Cause, capace di collegare due o più soggetti/cose così da realizzare assurde combo!
Il trucco sta dunque nella capacità del giocatore di saper combinare le devastanti abilità nanotritiche con le letali armi a sua disposizione, così da diventare una letale macchina da guerra! Un momento, qualcuno ha detto "macchine"?
Oltre a realizzare l'ampio scenario free-roaming, Avalanche Studios ha previsto ed introdotto una lunga serie di veicoli con i quali è possibile attraversare e/o affrontare la zona devastata (Non esiste una sorta di teletrasporto, ma solo un viaggio rapido tra le poche città presenti).
Tra questi spicca Phoenix, il mezzo principale di Walker, una sorta di veicolo corazzato e dotato di intelligenza artificiale (Pronto sempre a fare delle battute di circostanza) che è possibile potenziare lato artiglieria in diversi modi (Tra cannoni pesanti, mortai, possibilità di aumentare la corazza e così vià c'è l'imbarazzo della scelta).
Potenziare l'armamentario di Phoenix torna utile sia per affrontare in prima battuta i vari accampamenti et similia che andremo ad affrontare, ma sopratutto per poter assaltare i Convogli (Il tutto in pieno stile Mad Max, dal quale sembra prendino spunto tutti i mezzi presenti).
Oltre a Phoenix sono presenti tanti mezzi che sarà possibile recuperare in giro (Che saranno sempre a vostra disposizione nel caso in cui li porterete sani e salvi nella prima città disponibile), come macchine da corsa, altri mezi corazzati e dotati di cannoni, delle moto e perchè no anche Monster Truck ed auto da gara (Sì, come nell'originale RAGE sarà possibile gareggiare, sia su circuito che per strada tramite corse improvvisate).
Non mancano anche diverse moto, una sorta di girocottero denominato Icarus (Ottimo per coprire velocemente grandi distanza) ed anche un Idroscivolante, una veloce barca per affrontare le paludi presenti nel gioco.
La simulazione di guida delle varie auto è tutto sommato accettabile, del resto non potevamo aspettarci molto di più data l'esperienza avuta con la serie Just Cause.. ma c'è da dire che oggettivamente quella delle moto fa ugualmente abbastanza pena.
Dopo aver analizzato "il possibile" per un articolo di testo, senza dilungarci troppo, possiamo ora analizzare la "situazione RAGE 2". A conti fatti, ed al netto dei difetti, credo che la maggior parte delle persone che criticano questo titolo si siano fatti un'idea sbagliata prima del suo lancio, oppure abbiano esagerato - come si è solito fare - con le aspettative.
Cos'è RAGE 2? Un titolo RPG oppure un titolo che punta esclusivamente sulla trama? Un titolo che punta principalmente sull'ambientazione oppure specificatamente sulla guida? Niente di tutto ciò.
RAGE 2 nasce con l'idea di "divertire" nel miglior modo possibile, offrendo come "scusante" una trama da seguire ed un'ambientazione da sfruttare in diversi - seppur alle volte ripetuti - modi, prendendo tutto alla leggera e senza preoccuparsi di quanti crani vengano fatti saltare in aria.
L'unico "impegno" che viene richiesto al videogiocatore è quello di non seguire subito tutte le missioni principali, bensì quello di esplorare lo scenario al fine di trovare tutti i potenziamenti e le armi per il Ranger Walker, e di conseguenza imparare a combinare le abilità e l'arsenale acquisito in modo tale da concatenare gli attacchi e risultare estremamente letali.
Come tanti altri titoli, RAGE 2 mira ad un target specifico di videogiocatori:
- Vi piace l'idea di un'ambientazione post-apocalittica alla Mad Max da affrontare senza pensieri, e di far fuori orde di nemici in pieno stile DOOM, il tutto in solitaria data l'assenza del multiplayer? Bene, RAGE 2 fa per voi, e vi divertirete tantissimo a fare a pezzi chiunque vi si porrà dinanzi.
- Non vi piace questo mix di cose oppure cercavate una trama seria e più complessa oltre che duratura, città da visitare come fosse un GTA o Cyberpunk, scenari ricolmi di attività da svolgere, personalizzazione del personaggio e via dicendo? Non prendete allora in considerazione RAGE 2, non fa per voi, è inutile criticarlo o aspettarsi "molto" dalla "Zona Devastata".
Certo, come sottolineato più volte RAGE 2 non è perfetto o esente da difetti. Il titolo soffre di una "ripetitività generale" per quanto riguarda alcuni asset, il doppiaggio italiano poteva essere inciso con un po più di mordente, la guida dei veicoli non brilla particolarmente .. ed il titolo, per quanto "leggero" ed alla portata di tutti, non parte sui processori dual-core, dannazione!
A parte ciò, con una trama e tante attività secondarie che richiederanno circa 20 ore in totale per compiere il tutto (Che verranno prolungate tramite i DLC in uscita nei prossimi mesi, ahimè a pagamento), RAGE 2 riesce - a mio modo di vedere - a mantenere la promessa del divertimento, ignorante e caciaro come non mai, che merita la spesa dei circa 30€ richiesti per acquistarlo tramite i noti e-shop del momento.
"Generale Cross, perchè quello sguardo? Cerchi problemi? Risolviamola a cazzotti e pallettoni!"
Pro
- L'ibrido creato tra DOOM e Mad-Max con un pizzico di Just Cause è davvero convincente.
- Il gameplay, una volta acquisite le varie abilità ed armi, diventa una spassosa carneficina.
- Il sistema di personalizzazione di armi, abilità, veicoli etc. risulta abbastanza radicato ed interessante.
- L'ambientazione rende abbastanza l'idea dello scenario post-apocalittico, sopratutto per tutti i vari detriti e rifiuti che si trovano a bordo strada
- Trama piuttosto scorrevole e poco impegnativa, come necessario data l'impronta ignorante e divertente del titolo.
Contro
- RAGE 2 non parte sui computer con CPU dual-core, BISOGNA RISOLVERE QUESTO PROBLEMA!
- La guida dei vari veicoli non brilla affatto, come nei recenti Just Cause.
- Il doppiaggio in Italiano meritava una maggiore cura.
- Una maggiore "originalità" per i vari ambienti sarebbe stata cosa gradita.
Il voto di Bits and Chips
