Senza girarci troppo attorno, possiamo affermare che il 2018 è stato un anno davvero impegnativo e pieno di soddisfazioni per l'italianissima Milestone, che con la recente pubblicazione di RIDE 3 - oggetto di questo articolo - raggiunge la ragguardevole cifra di 5 titoli lanciati sul mercato in appena 10 mesi, tutti in chiave Unreal Engine 4!
RIDE 3 arriva a circa due anni di distanza dal precedente ed apprezzato capitolo, insieme ad un discreto carico di novità, compreso un nuovo engine grafico.
Si parla di ben 12 nuove piste, oltre 230 moto al DayOne, tra cui alcune appartenenti ad una nuova categoria, di una maggiore personalizzazione meccanica dei veicoli tramite oltre 500 possibili componenti ed un editor di livree, il quale permetterà di condividere le proprie creazioni online.
Può bastare per invogliarvi a comprarlo?
Il 2018 di Milestone in compagnia dell'Unreal Engine 4:
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RIDE 3 è disponibile dal 30 Novembre (2018) nei negozi fisici ed online - anche su piattaforma Steam - per PC Windows al prezzo di 49.99€ e per console next-gen quali PS4 ed Xbox One al prezzo di 69.99€ circa.
Segnaliamo che RIDE 3, al pari del precedente capitolo, vanterà un discreto supporto post-lancio, in quanto sono previsti diversi contenuti in arrivo - sia gratuiti sia a pagamento - per un totale di 77 moto e 195 nuovi eventi, da qui fino a luglio 2019 (Clicca qui e qui per maggiori informazioni).
Allora, siente pronti a correre?!
Spunti di lettura:
Milestone svela RIDE 3, al debutto il prossimo 8 Novembre
RIDE 3 si mostra in un primo diario di sviluppo
Milestone presenta RIDE 3 alla WORLD DUCATI WEEK 2018
RIDE 3, video gameplay ed informazioni dalla Gamescom 2018
RIDE 3 è stato rinviato al 30 Novembre 2018
RIDE 3, presentato il nuovo Editor di Livree
RIDE 3, svelata l'intera lista dei circuiti
RIDE 3, disponibile il trailer di lancio
Le dichiarazioni degli sviluppatori in merito ai requisiti hardware minimi e consigliati risultano un tantino sballati, come spesso accade in questi casi. Come potrete vedere nella seguente pagina, in possesso dei requisiti minimi non è poi tanto difficile ottenere un framerate ben superiore ai 30FPS a risoluzione 1080p, con dettagli grafici settati al massimo. Stessa cosa vale per la memoria RAM, 8GB sarebbero "sufficienti" anche per giocare in 4K!
Per fare un raffronto con le versioni console, la Playstation 4 e la Xbox One eseguono il gioco a risoluzione 1080p con framerate bloccato a 30FPS e dettagli grafici medi, mentre la Playstation 4 Pro e la Xbox One X arrivano a 60FPS con dettagli grafici settati al massimo (Potrebbe arrivare il supporto a risoluzioni maggiori, in futuro).
Il vantaggio di avere una configurazione di buon livello sarà quello di poter giocare con impostazioni grafiche abbastanza alte ed a risoluzioni superiori al classico 1080p (Il gioco supporta come potrete immaginare le risoluzioni 2K/4K), senza dimenticare i monitor con ratio 21:9 e frequenza di aggiornamento superiore ai classici 60Hz (Framelimiter disponibile fino a 120FPS).
OS - Windows 7/8.1/10 64-bit
CPU - Intel Core i5-2500 oppure AMD FX 8100
RAM - 8GB
GPU - Nvidia Geforce GTX 1050 2GB oppure AMD HD7950 3GB
HDD - 23GB
REQUISITI RACCOMANDATI:
CPU - Intel Core i7-2600 oppure AMD FX 8350
RAM - 16GB
GPU - Nvidia Geforce GTX 1060 3GB oppure AMD R9 380 4GB
Proprio come già visto con tutti i titoli lanciati da Milestone in questo 2018, RIDE 3 è stato realizzato tramite il versatile Unreal Engine 4, con le API DirectX 11 alla base di tutto.
Tra le impostazioni grafiche segnaliamo la possibilità di scegliere i dettagli degli oggetti e la qualità di ombre/texture secondo vari step, oltre alla presenza di differenti metodi di antialiasing (Ad esempio FXAA e TSAA), l'occlusione ambientale, il bloom e il limite del framerate sino ad un massimo di 120FPS.
La differenza con il precedente engine grafico è netta, com'era lecito aspettarsi, e per capire di cosa stiamo parlando vi invitiamo a guardare il video allegato a fondo pagina (Sebbene renda chiaramente l'idea, ci scusiamo in anticipo per la compressione effettuata da Youtube).
Non solo l'intera scena risulta cambiata e più viva/reale, ma è stata regolata al meglio anche l'inquadratura che, grazie alle irregolarità del manto stradale che ne alterano la stabilità, restituisce ancor di più il senso di velocità.
Il dettaglio delle moto e dei relativi riflessi sulle carene resta notevole come da tradizione di Milestone, in egual misura per il vestiario e per i circuiti (Anche se in alcuni casi avremmo preferito vedere maggiore cura; spesso quelli di "fantasia" rendono più di quelli reali e catturati con tecnologia laser-scan).
Migliora di gran lunga anche la resa delle corse sotto la pioggia, e vengono introdotte le gare in notturna per tutti i circuiti disponibili (Anche se in questo caso la resa non è proprio perfetta, a volte non convincono i fasci di luce generati dai fari delle moto).
Il passaggio al nuovo engine grafico porta con sé anche qualche rinuncia, come ad esempio la strumentazione delle varie moto che risulta statica se non inquadrata in prima persona, ma tutto sommato non ci si può lamentare.
Infine, segnaliamo che anche il comparto audio ha ricevuto un bel lifting ... sentite un po' come cantano ora i motori 2T:
La nostra prova è stata effettuata sull'ultima revisione della build ITX realizzata in collaborazione con Fractal Design e GigaByte Italia, che può contare ora sulla CPU Ryzen 7 1700 di AMD, rinfrescata adesso dal dissipatore Noctua NH-L9x65 SE-AM4, oltre che sulla fidata GPU Nvidia GTX 1070 in variante G1 Gaming prodotta da GigaByte.
Il tutto senza dimenticare la precedente configurazione ITX di fascia entry-level realizzata in collaborazione con SilverStone, accreditata di CPU Intel Core i3-6100 e GPU AMD GigaByte HD7950 WindForce 3X.
Data l'assenza di un benchmark integrato ed al fine di darvi un riferimento in merito alle performance, per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS del primo giro di una gara sul circuito di Imola a bordo di una Aprilia RS 125 (tentando di rimanere sempre circondati da avversari così da spremere al massimo il motore grafico), tramite il popolare tool FRAPS.
Sistemi di prova | ||
ITX Entry Level |
ITX Enthusiast |
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Processore Frequenza |
Intel Core i3 6100 stock |
AMD Ryzen 7 1700 stock |
Dissipatore |
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Memoria RAM | ||
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD HD7950 3GBD5 Gigabyte 900-5000MHz (core-memory) Windforce 3X |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
Seagate Momentus 1TB 2.5" - 5400rpm/8MB |
Toshiba L200 2TB 2.5" - 5400rpm/128MB |
Alimentatore | ||
Case | ||
OS |
Windows 10 PRO x64 | |
Periferiche | ||
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p & simulated resolution |
Circa due anni fa, RIDE 2 ci ha sorpreso per la sua "leggerezza" ... che in parte risulta svanita, in quanto l'Unreal Engine richiede - giustamente - maggiori sforzi per offrire un dettaglio grafico superiore a quanto visto con il precedente engine proprietario.
Il risultato dei nostri test, "a parità di condizioni", dimostra un calo non proprio indifferente. L'accoppiata Ryzen 1700 & GTX 1070, con i settaggi grafici impostati al massimo, a risoluzione 2560*1080p è stata in grado di restituire circa 115FPS medi (101 minimi contro i precedenti 130 circa, e 120 massimi dato il framelimiter), che scendono a 54FPS medi con la risoluzione 4K (47 minimi, 62 massimi).
Il calo risulta evidente nel caso della nostra "sempreverde" accoppiata Core i3 6100 & HD7950 in quanto, a risoluzione 1080p con dettagli grafici settati al massimo, ha restituito appena 48FPS medi contro i precedenti 60FPS (37 minimi contro i precedenti 46, 60 massimi contro 69).
Diciamo che, alla luce dei risultati ottenuti, questo calo "ci sta tutto".
• screenshot provenienti dal sistema con GPU Nvidia GTX 1070 e CPU AMD Ryzen 7 1700, durante l'esecuzione del benchmark con le massime impostazioni grafiche, VSync disabilitato e risoluzione 4K
RYZEN 1700 & GTX 1070 - Per quanto riguarda le risorse di sistema, l'utilizzo della CPU si è attestato intorno al 20%, la VRAM occupata vicina ai 4GB e la memoria di sistema, in toto,è vicina agli 8GB.
i3-6100 & HD 7950 - Per quanto riguarda le risorse di sistema, l'utilizzo della CPU è rimasto costante sul 50%, la VRAM pari a 2.7GB e la memoria di sistema occupata, in toto, pari ad appena 5GB.
• screenshot provenienti dal sistema con GPU AMD HD7950 e CPU Intel Core i3-6100, durante l'esecuzione dei test con le impostazioni grafiche settate al massimo, VSync disabilitato e risoluzione 1080p
Con la pubblicazione dei precedenti RIDE e RIDE 2, l'intento di Milestone è sempre stato quello di offrire il maggior numero di moto - inteso come categorie - possibile, così da poter garantire un intrattenimento a 360° ... motivo per il quale più volte l'abbiamo definito "Il Gran Turismo delle Moto".
Se con RIDE 2 hanno fatto il proprio debutto due importanti categorie, la Super Motard e la Cafè Racer, quest'anno con RIDE 3 arrivano anche le Maxi-Enduro.
Si tratta di un'aggiunta gradita e, credetemi, per nulla banale, in quanto è molto divertente portarle al limite in pista. A conti fatti ora mancano solo le Motocross, le varie Custom tipo Harley Davidson ... e perchè no?, anche i classici scooter 50!
In RIDE 3 saremo chiamati a guidare tutti i modelli disponibili in maniera piuttosto graduale, grazie ad una lista di eventi davvero corposa e ben scandita (Vedi l'immagine allegata qui di seguito).
Gli sviluppatori hanno previsto un mix di eventi convincente, suddiviso in categorie, annate, tipi di circuiti e così via, così da non far annoiare mai il giocatore. Non mancano prove speciali per ogni "livello", le quali offrono la possibilità di ripercorrere tutta la vita - nonchè l'evoluzione - delle moto più iconiche di sempre (Si parla delle Kawasaki Ninja, Suzuki GSX e così via per intenderci).
Il bello - a vantaggio di una maggiore longevità - è che non tutte le moto saranno acquistabili sin da subito, in quanto bisogna raggiungere e vincere prima i relativi campionati per sbloccarle (Alcune non sono affatto presenti in catalogo, tipo la storica Aprilia RS250, in quanto si possono esclusivamente vincere, e non c'è la possibilità di rivenderle).
Anche in RIDE 3 ci verrà inizialmente proposto di scegliere tra 4 modelli, tra cui una moto Naked, una Super Motard ed una Sportiva a scelta tra 300cc 4T oppure 125cc 2T (indovinate quale ho scelto anche quest'anno!?). Non manca la possibilità - a vantaggio dei neofiti - di seguire diversi tutorial relativi alla guida delle varie categorie di moto.
Sono previste, inoltre, diverse sfide settimanali, le quali permetteranno di saltare in sella alla moto di turno per stabilire il miglior tempo sul circuito dedicato (E fate attenzione, non è ammesso l'uso del rewind!).
Completa il tutto la modalità multiplayer, questa volta finalmente integrata su Steam, grazie alla quale potremo gareggiare online secondo gli eventi di tipo Corsa Singola o Campionato, cercando partite veloci oppure creando stanze personalizzate dove saremo liberi di impostare le limitazioni del caso a nostro piacimento (categoria moto in base ai PP, aiuti fuori pista, tipologia di cambio e fisica di guida, collisioni on/off e così via).
Un vasto numero di moto merità di essere provato su tanti circuiti, e proprio per questo motivo i ragazzi di Milestone hanno ampliato il numero delle location presenti in gioco. In RIDE 3 troveremo non solo nuove e convincenti ambientazioni ispirate a luoghi reali, riprodotti grazie alla tecnica del drone-scanning, bensì anche una rivisitazione dei circuiti esistenti - come già avvenuto in MotoGP18 - grazie ai rilievi realizzati tramite laser-scanning.
Le categorie dei tracciati disponibili al lancio:
- GP – la massima espressione della velocità, su circuiti iconici come Autodromo Nazionale Di Monza, Donington Park Circuit, Circuit De Nevers Magny-Cours, Nürburgring e molti altri.
- COUNTRY – per correre immersi in alcuni dei panorami più belli del mondo, sulle strade più amate dai motociclisti come Garda e Tenerife.
- CITY CIRCUIT – una delle sfide più ardue, una gara in notturna sulle strette strade cittadine di Macau.
- SUPERMOTARD – per driftare come si deve è necessario correre su circuiti che permettano di sfruttare al meglio le caratteristiche del mezzo, come Autodromo di Franciacorta e Pista South Milano – Ottobiano, su cui è disponibile anche la variante off-road, e Castelletto Circuit.
- ROAD RACING – strade cittadine che in particolari occasioni si trasformano in circuiti per bolidi a due ruote come Ulster GP, Southern 100, Imatra e molti altri.
- DRAG RACE – molti cavalli, una lunga strada dritta e un solo obiettivo, essere il più veloce. Mai sentito parlare di Route 66 o Salt Flats?
La lista completa dei 30 circuiti è disponibile a questa pagina.
Ancor più dei precedenti capitoli, RIDE 3 punta maggiormente sul concetto di "personalizzazione". Al primo avvio del gioco ci verrà proposta la creazione del nostro alter ego digitale, da personalizzare in seguito tramite un vestiario tecnico piuttosto ampio.
Oltre al vestiario, sarà possibile personalizzare nel dettaglio lo stile di guida.
Nel dettaglio avremo la possibilità di scegliere la posizione dei piedi alla partenza, della gamba fuori in staccata, ed ovviamente la posizione del corpo durante la piega, in maniera distinta anche per i motard.
In egual misura si potranno personalizzare le moto, sia per aspetto sia lato performance, secondo alcuni dettagli in più rispetto a quanto visto già visto in RIDE 2.
Non manca neanche questa volta la possibilità di elaborare in maniera esasperata alcuni modelli, trasformandoli in veri e propri bolidi da gara.
• sostituire il terminale di scarico è una tradizione:
Dulcis in fundo, la novità più attesa da tutti gli utenti. Oltre alle 500 componenti meccaniche ed estetiche su cui è possibile intervenire per modificare il comportamento della moto in pista, Milestone ha finalmente integrato in RIDE 3 un discreto Editor di Livree.
Questo permette tra le tante cose di utilizzare i tanti adesivi originali su licenza per creare una livrea personalizzata, con la possibilità di numerosi livelli che permettono di disegnare sulla propria moto qualunque immagine.
Tutte le livree create potranno essere poi condivise online, ottenendo in cambio dei punti esperienza e dei crediti extra in base al numero di download derivati dalla community (É possibile cercarle del dettaglio grazie al sistema di navigazione, oppure scegliere ad esempio le più popolari, le più recenti e così via).
Tra le tante novità introdotte su RIDE 3, Milestone non ha dimenticato di curare il modello fisico e l'AI degli avversari, anche se in buona sostanza non è cambiato molto rispetto al precedente capitolo.
Alla base di tutto ci sono i vari aiuti elettronici et similia, necessari sui modelli più prestanti, e non mancano le ovvie e differenti reazioni in base alla natura delle varie moto, e soprattutto in base a come le si guida (Intraversare le supersportive in staccata resta sempre un piacere!).
Nel complesso ho trovato piacevole il modello di guida "meno legnoso", diciamo più scorrevole sotto alcuni aspetti.
... chi l'ha detto che correre con le maxi-enduro è noioso?
Per quanto riguarda l'AI, questa risulta in parte migliorata ma continua ad avere talvota degli alti/bassi evidenti. In alcune piste i nostri avversari rallenteranno bruscamente dove non ce n'è bisogno, mentre in altre - capita in alcune gare con i motard - è difficilissimo vincere anche impostando i livelli di difficoltà medi ... e si, risultano ancora poco interessati alla nostra incolumità (capiterà spesso che ci facciano cadere, soprattutto in determinate staccate al limite).
Alla luce di quanto analizzato, possiamo dire che questo nuovo capitolo possiede tutte le caratteristiche per soddisfare le aspettative degli appassionati ... certo non è proprio perfetto, ma riesce comunque a mantenere le promesse fatte sin dal suo annuncio.
RIDE 3 si è dimostrato dunque - ed ancora una volta - una discreta sorpresa, ed è piacevole notare come questa "serie" stia positivamente evolvendo di rilascio in rilascio. A questo punto, oltre ad immaginare l'introduzione delle altre categorie di moto che ho citato in precedenza, mi chiedo quale altro livello raggiungerà con la prossima release, laddove ci sarà.
Da diversi anni ho un sogno nel cassetto, come tanti altri appassionati, e credo che Milestone ora abbia tutte le carte in regola per realizzarlo. Manca un titolo free-roaming - tipo Forza Horizon 4 per intenderci - basato interamente sulle due ruote ... forza ragazzi, solo voi potete farci questo regalo!
Pro
- Gameplay completo ed articolato
- Difficoltà di guida, come sempre, graduale e scalabile
- Dinamiche di guida piuttosto impegnative
- Discreto quantitativo di modelli e circuiti a disposizione
- Ancora più ampia possibilità di personalizzazione per moto e pilota
- Sempre apprezzabile la cura per i modelli con motori 2 Tempi
- Finalmente l'Unreal Engine 4!
Contro
- Qualche bug della AI
- Assente la telemetria "on-the-go" vista in RIDE 2
- Che fine ha fatto la mascherina del casco presente nella relativa telecamera?
- Minore cura di alcuni dettagli, come le strumentazioni statiche durante la corsa, e da migliorare la resa dei fari in notturna
Il voto di Bits and Chips